Sicurezza e libertà: le basi dell’autonomia – “Aiutami ad aiutarti” deve essere il motto dei genitori di adolescenti – A CURA DI SINTRA ONLUS
Nell’odierna società, l’adolescenza rappresenta una fase cruciale dello sviluppo umano, un periodo in cui la ricerca di autonomia si scontra spesso con le esigenze di sicurezza imposte dai genitori e dalla società. Trovare un equilibrio tra queste due dimensioni è fondamentale per promuovere una crescita sana e responsabile nei ragazzi di 12-14 anni.
Gli adolescenti di oggi vivono in un contesto caratterizzato da un volume di sensazioni ed esperienze che può facilmente sopraffarli. La generazione attuale è sottoposta a un eccesso emotivo sin dalla tenera età, esposta a un flusso continuo di stimoli visivi e uditivi che supera spesso la loro capacità di elaborazione. Questo può portare a diverse conseguenze: dallo stordimento emotivo e il disinteresse generalizzato, all’aggressività come mezzo per scaricare tensioni accumulate, fino alla manifestazione di genialità creativa in coloro che riescono a gestire tali stimoli con autodisciplina e supporto esterno.
In questo panorama complesso, il gruppo dei pari svolge un ruolo essenziale. Come descritto dal teorico Lev Vygotskij, il concetto di “zona di sviluppo prossimale” indica la distanza tra ciò che un adolescente può fare autonomamente e ciò che può realizzare con l’aiuto di un adulto o dei compagni più esperti. Questa interazione sociale è fondamentale per stimolare la crescita e lo sviluppo delle competenze necessarie alla vita adulta.
Purtroppo, la nostra cultura tende a privilegiare l’intelligenza accademica a scapito di quella emotiva. Daniel Goleman sottolinea come le scuole e la società si concentrino quasi esclusivamente sulle capacità accademiche, trascurando l’importanza dell’intelligenza emotiva, un insieme di tratti che includono l’autocontrollo, l’empatia e la capacità di gestire le proprie emozioni. Coltivare queste competenze è essenziale per il successo e la felicità dei nostri figli.
La libertà è un elemento chiave per l’autonomia degli adolescenti. Tuttavia, è fondamentale che i genitori forniscano linee guida chiare per aiutare i ragazzi a gestire questa libertà in modo responsabile. Ciò include l'uso consapevole della tecnologia, la gestione del tempo libero e la socializzazione. È importante che i genitori siano presenti, ma senza soffocare, promuovendo un dialogo aperto e costruttivo.
Una comunicazione aperta e un sostegno reciproco tra genitori e figli sono essenziali per creare un ambiente in cui i ragazzi si sentano liberi di esprimere i propri pensieri e sentimenti. Strategie come l’;ascolto attivo e il dialogo costruttivo possono migliorare significativamente la comunicazione familiare, favorendo una crescita equilibrata e responsabile.
”Aiutami ad aiutarti” deve diventare il motto dei genitori, che hanno il compito di accompagnare i figli verso un futuro sereno e responsabile. In questo modo, sicurezza e libertà non saranno più in conflitto, ma diventeranno le basi solide su cui costruire l’autonomia dei nostri adolescenti.
Marinella Carenza, psicologa psicoterapeuta
Associazione Sintra onlus – Via Vigada 16, Carignano
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