La Filarmonica TRT festeggia i vent’anni di attività suonando per le strade di Torino – Un’intera giornata di musica mercoledì 28 febbraio
PER FESTEGGIARE VENT’ANNI DALLA FONDAZIONE FILARMONICA TRT RIEMPIE DI NOTE LA CITTÀ
Mercoledì 28 febbraio, da mattino a sera, 12 momenti musicali faranno da colonna sonora alla vita e alle attività cittadine: è questo il regalo che la Filarmonica TRT fa a Torino, suonando per la gente e in mezzo alla gente, per celebrare la ricorrenza dei vent’anni di attività. Inizia così la settimana di festeggiamenti che si concluderà lunedì 4 marzo, alle ore 20 al Teatro Regio, con il concerto del ventennale, sotto la direzione del maestro Yutaka Sado, legato profondamente all’orchestra di cui è stato direttore ospite principale dal 2012 al 2020.
Fondata nel 2003, su iniziativa dei professori d’orchestra del Teatro Regio di Torino, la Filarmonica TRT ha consolidato la propria posizione tra le migliori orchestre del panorama europeo e viene riconosciuta come istituzione di riferimento per la versatilità con cui sperimenta l’incontro tra la musica classica e altri generi musicali, quali il jazz, le colonne sonore e la musica popolare.
Mercoledì dalle 8.30 alle 18.30, i musicisti della Filarmonica TRT in collaborazione con la Città di Torino porteranno dunque le loro note fuori dalle sale del Teatro Regio, che tradizionalmente ne ospita i concerti, in mezzo alle persone, in luoghi iconici della città. Passanti, cittadini, turisti e appassionati potranno ascoltare diversi ensemble della Filarmonica TRT suonare i brani più belli del repertorio classico.
“L’idea – raccontano i musicisti della Filarmonica TRT – è quella di creare una colonna sonora che per un intero giorno accompagni la vita dei torinesi, sia di coloro che da vent’anni ci seguono con affetto sia di coloro che, per svariati motivi, non hanno mai potuto partecipare a un nostro concerto. Suonare per le persone, trasmettendo la nostra passione, facendo arrivare a tutti le nostre note, è il modo più bello per dire loro il nostro grazie per questi primi vent’anni così belli e pieni di ricordi”.
Giuseppe Lavazza, presidente della Filarmonica TRT, con entusiasmo racconta la passione e l’impegno dei musicisti ed è certo che proprio con il sostegno di tutti la Filarmonica TRT potrà continuare a crescere e a diffondere la bellezza della musica nella comunità.
“Sono felice di festeggiare questi primi vent’anni di attività della Filarmonica TRT – afferma Mathieu Jouvin, sovrintendente del Teatro Regio – e condivido pienamente lo spirito che porterà i musicisti a regalare alla città preziosi momenti musicali. Un desiderio di maggior apertura e coinvolgimento nel quale credo fermamente e che rappresenta la mia idea di Teatro: aperto a nuove prospettive per il futuro, saldamente legato alla propria storia con profonde radici nella città e nel cuore del suo pubblico. Una comunità in crescita, sempre più partecipativa e variegata, che coinvolge anche le nuove generazioni come dimostra il grande successo delle anteprime delle opere dedicate agli under 30″.
“Sono lieta di festeggiare i vent’anni di attività della Filarmonica TRT, – dichiara l’assessora alla Cultura della Città di Torino Rosanna Purchia – i cui esiti di altissimo valore artistico sono sotto gli occhi di tutti. Con la ricchezza e la varietà dei suoi programmi, accompagnati da grandi direttori, la Filarmonica TRT contribuisce a fare di Torino un punto di riferimento nel panorama musicale nazionale e internazionale. I dodici concerti gratuiti del 28 febbraio saranno un regalo meraviglioso per tutta la città e un’occasione per rendere omaggio al talento di questi straordinari professionisti”.
MERCOLEDI’ 28 FEBBRAIO – GLI APPUNTAMENTI IN CITTÀ: 8.30 Porta Susa; 9.30 Porta Nuova; 10.00 mercato piazza Foroni; 11.00 mercato Porta Palazzo; 12.00 mercato via Onorato Vigliani; 12.45 mercato Santa Rita; 13.15 Centro Commerciale Lingotto; 14.00 Nuvola Lavazza; 16.00 Biblioteca Civica Villa Amoretti, corso Orbassano 200; 17.00 Biblioteca Civica Don Lorenzo Milani, via dei Pioppi 43; 18.30 Mercato Centrale Torino, piazza della Repubblica 25; 18.45 Galleria Subalpina
Il repertorio della Filarmonica TRT (www.filarmonicatrt.it) è ricco e formato per una parte consistente dalle opere di grandi autori quali Mahler, Strauss, Ravel, Prokof’ev, Respighi e Šostakovič, alternate a progetti originali, e talvolta inediti, scaturiti dall’incontro meno prevedibile tra generi diversi come i progetti Gershwin’s World di Herbie Hancock e “Berg Heim: una piccola montagna magica” di Gianluigi Trovesi o la partecipazione al restauro della colonna sonora di Cabiria di Pastrone eseguita dal vivo durante la proiezione del film.
Dal 2004 la Filarmonica TRT, insieme al Teatro Regio di Torino, realizza la stagione sinfonica de “I Concerti” inserendosi nella programmazione con proposte distintive del proprio eclettismo musicale.
In questi anni si è anche fatta conoscere presso il grande pubblico nel particolare ambito della musica da film. Sono sempre seguitissimi gli spettacoli con l’esecuzione in sincrono dal vivo delle colonne sonore originali delle più celebri pellicole del cinema muto, repertorio in cui la Filarmonica TRT è divenuta una delle orchestre di riferimento. Sono stati così portati in scena capolavori quali Cabiria di Pastrone, tutti i lungometraggi di Charlie Chaplin e nel 2020 The General di Buster Keaton. N
Di notevole rilevanza anche le incursioni nel mondo del jazz: memorabili i concerti con Herbie Hancock nel 2004 e con Stefano Bollani nel 2005. Molto proficua anche la collaborazione tra la Filarmonica TRT e la Torino Jazz Orchestra che ha portato alla realizzazione di due serate con la cantante Dee Dee Bridgewater, andate entrambe sold out nel 2007, di un prestigioso concerto con New York Voices nel 2008, con il pianista-compositore Uri Caine nel 2009 e con The Swingle Singers nel 2019.
In ambito più strettamente “classico” nel corso delle varie stagioni sinfoniche si è intrapreso, con il maestro Yutaka Sado, direttore ospite principale dal 2012 al 2020, un importante lavoro di esecuzione e approfondimento dell’intero corpus sinfonico del compositore russo Dmitrij Šostakovič. Il maestro Sado è chiamato sul podio della Filarmonica TRT proprio per il concerto del 4 marzo 2024, in occasione della ricorrenza del ventennale.
Pietra miliare nella storia della Filarmonica TRT la collaborazione con il maestro Gianandrea Noseda – direttore musicale dal 2015 al 2019 e recentemente nominato direttore emerito – con esiti di grande prestigio: importanti pubblicazioni discografiche e tournée di grande successo quali le esibizioni al Festival di Ravello, al Festival di Pasqua di Aix en Provence, alla stagione de Les Grands Interprètes di Toulouse e la creazione di uno dei progetti più innovativi della Filarmonica TRT, il “concerto a sorpresa”, il cui programma, al fine di stimolare l’esperienza dell’ascolto, non viene rivelato al pubblico fino al termine dell’esecuzione.
Molto fecondo anche il legame con il compositore Ezio Bosso che nel 2010 ha segnato la nascita di due lavori inediti – la Prima Sinfonia Oceans nel mese di maggio a Torino, con Relja Lukic al violoncello, e la Seconda Sinfonia Under the tree’s voices nel mese di luglio presso il Festival Trentino I Suoni delle Dolomiti – accanto alle colonne sonore scritte per i film di Andrea Porporati Il dolce e l’amaro e Le ali. Dopo la scomparsa del Maestro la Filarmonica ne omaggia ogni anno la memoria con un concerto a lui dedicato.
La Filarmonica TRT ha inoltre avuto l’onore di ospitare molti personaggi illustri della cultura musicale internazionale: Salvatore Accardo, Natalia Gutman, Uto Ughi, Ute Lemper, Enrico Dindo, Krzysztof Penderecki, Karl-Heinz Steffens e Jukka-Pekka Saraste.
Molto attenta a valorizzare i giovani talenti, la Filarmonica TRT nel 2020 ha nominato Felix Mildenberger quale direttore ospite principale e nel 2023 ha portato per la prima volta sul palco del Teatro Regio di Torino, il virtuoso e giovanissimo violinista Giuseppe Gibboni, vincitore del 56° Premio Paganini.
Altro impegno, fondamentale da sempre, per la Filarmonica TRT è di valorizzare i propri soci e in particolare le prime parti dell’orchestra, offrendo al pubblico la possibilità di conoscere meglio questi apprezzati solisti attraverso concerti tenutisi nel corso delle differenti stagioni sinfoniche.