L’autunno di Carignano sarà scoppiettante. Festa di San Remigio e tanti eventi in programma a settembre e ottobre




L’autunno caldo e scoppiettante di Carignano sta per iniziare, settembre e ottobre saranno mesi intensissimi, che vedranno la città protagonista di manifestazioni importanti e consolidate, prima fra tutte la blasonata e ormai Sagra del Ciapinabò, appuntamento fisso del secondo week-end di ottobre, che quest’anno in occasione della ventisettesima edizione si annuncia ricco più che mai di novità e proposte, ma anche di nuovi eventi che si stanno affermando come la Festa dle Masche che, dopo il felicissimo debutto dell’anno scorso, si prepara a ritornare sabato 22 settembre con la seconda edizione. Numerose e varie sono intanto le offerte, tra sacro e profano, in programma per per la festa patronale di San Remigio. Il tradizionale appuntamento di fine estate, che avrà il suo clou tra giovedì 27 settembre e martedì 2 ottobre, è l’occasione, come sempre, per offrire, ai carignanesi ma non solo, un fitto calendario che, da metà settembre, spazia tra giostre, momenti religiosi e comemorativi, eventi culturali, mostre, spettacoli e gli immancabili fuochi d’artificio.

San Remigio, Carignano in festa

Patrono di Carignano, ricorre il 1° di ottobre, a lui è intitolato il Duomo insieme a san Giovanni Battista. Celebrazioni religiose e festeggiamenti sono appuntamento fisso e tradizionale dell’ultima domenica di settembre.

“Nato cittadino romano, Remigio vede crollare nel 476 l’Impero di Occidente e sparire il dominio di Roma nella sua Gallia, che passa in mano alle tribù barbariche di Burgundi, Alamanni e Visigoti. Sul finire del V secolo, il popolo germanico dei Franchi occupa via via il Paese, al quale darà infine anche il proprio nome: Francia. Remigio appartiene al ceto dei gallo romani, legati da generazioni alla cultura latina, da cui ora provengono molti uomini di Chiesa. Viene acclamato vescovo di Reims prima di compiere i trent’anni, e un suo fratello di nome Principio sarà vescovo di Soissons.

All’epoca, la Gallia è un arcipelago di isole e isolette cattoliche, in un mare formato da Burgundi e Visigoti di fede ariana, mentre le campagne sono ancora pagane, come a loro modo pagani sono anche i Franchi, condotti in Gallia dal re Childerico. Meno evoluti degli altri popoli, i Franchi sono però dei grandi combattenti (non portano elmo  né corazza) e hanno reso buoni servizi militari a Roma in passato.

Morto nel 482 Childerico, gli succede il figlio Clodoveo quindicenne. A lui Remigio, vescovo cattolico in territorio franco, scrive lettere rispettose e insieme autorevoli. Una di esse dice: “Vegliate a che il Signore non distolga lo sguardo  da voi. Consigliatevi con i vostri vescovi. Divertitevi con i giovani, ma  deliberate coi vecchi”. Da un lato lo ammonisce, dall’altro riconosce la sua sovranità: un muoversi anche da politico, che è inevitabile per Remigio, “evangelizzatore a vita” tra i Franchi.

E’ un aiuto prezioso per Clodoveo, perché favorisce l’adesione degli altri vescovi e dei gruppi galloromani. Così il re giungerà a essere padrone del Paese, dopo la vittoria del 507 a Vouillé sui Visigoti, dando così l’inizio alla dinastia dei Merovingi. Ma non c’è soltanto la politica. Su di lui influisce fortemente in senso religioso la moglie Clotilde, che è già cattolica; influisce Remigio, che lo istruisce personalmente nella fede. E molti atti successivi del re Clodoveo rivelano una  religiosità personale autentica. Si arriva così al suo battesimo, per opera del vescovo, a Reims, in un giorno di Natale di un anno incerto. Alcuni sostengono fosse il 497. In un’iscrizione della fine del XV secolo a Reims si legge: “L’a de grace cinq cent le roy Clovis – receut a Reims par saint Remy baptesme”. Saremmo allora al 500.

Ma dopo quel Natale, quale che sia, riprende il lungo, feriale lavoro di Remigio per annunciare il Vangelo a chi non è re né principe; senza poeti e cronisti al seguito. Una fatica durata quasi settant’anni, secondo una tradizione. Un’immersione totale nei suoi doveri, oscuramente portata avanti, e di cui si parlerà soltanto dopo la sua morte, quando Remigio sarà acclamato santo direttamente dalla voce popolare”. (testo di Domenico Agasso e foto tratti da www.parrocchiacarignano.org).

Il ricco menù del Settembre 2018 con San Remigio è presentato dalla Città di Carignano – Assessorati alla Cultura, Manifestazioni e Sport e dalla Parrocchia Santi Giovanni Battista e Remigio e realizzato in collaborazione con le associazioni locali.
Il luna park arriva giovedì 27 settembre nelle piazze del centro e resterà fino a martedì 2 ottobre.
Qui di seguito tutti gli appuntamenti in agenda a settembre. Per ulteriori informazioni: tel. 011.9698442; www.comune.carignano.to.it; culturaturismo@comunoe.carignan.to.it.

– Venerdì 7 settembre. Ore 18: inaugurazione della mostra personale di pittura di Rosanna Damiani (Salone del Palazzo ex comunale, piazza San Giovanni), ingresso libero. Ore 21: commemorazione Eccidio degli Otto Martiri, in collaborazione con l’associazione Anpi e la partecipazione delle autorità; esibizione della Corale Carignanese in piazza San Giovanni e da qui partenza della fiaccolata e deposizione della corona al cippo di Pilone Virle.
– Venerdì 14 settembre, ore 20: “Cena dell’isola”; libera a tutti; informazioni e prenotazioni Bar della Piazzetta (piazza Liberazione).
-Sabato 15 settembre, ore 11: Inaugurazione mostre d’arte “Tra cielo e terra” di Pippo Leocata e “Dopo la corsa” di Paolo Pirrone (Sala Mostre della Biblioteca Civica, secondo piano del Municipio; via Frichieri 13), ingresso libero.
– Domenica 16 settembre, ore 11.15: concerto con aperitivo “Un palco all’opera”, celebri arie e melodie fino ai giorni nostri (chiesa dello Spirito Santo, Battuti Bianchi; via Vittorio Veneto), ingresso libero.

– Giovedì 20 settembre. Ore Ore 21: presentazione del romanzo “Neve di porpora” di Caterina Vallero (Sala Mostre della Biblioteca Civica, secondo piano del Municipio; via Frichieri 13), ingresso libero.
– Venerdì 21 settembre. Ore 17: Festa dle Masche, inaugurazione mostra documentaria “Le strade dei Valdesi in esilio” (chiesa dello Spirito Santo, Battuti Bianchi, via Vittorio Venero), ingresso libero; a cura dell’Associazione Progetto Cultura e Turismo, fino al 30 settembre; per informazioni tel. 338.1452945. Ore 21-23: Festa dle Masche, visita guidata notturna al Duomo, con percorso sulla Storia Valdese; a cura dell’Associazione Progetto Cultura e Turismo; per informazioni: tel. 338.1452945.
Sabato 22 settembre, ore 18: Festa dle Masche, L’inquisizione contro i Valdesi, evento teatrale, musicale e gastronomico organizzato dalla Pro Loco Carignano, con la Compagnia Teatrale Fric Filo 2 e Progetto Cultura e Turismo (vie e piazze del centro storico); per informazioni info@prolococarignano.it
– Lunedì 24 settembre, ore 15: Gara a bocce, “Memorial Pierluigi Albertino”; Società La Nuova Lucciola; per informazioni tel. 011.9699181.




Giovedì 27 settembre. Ore 15: gara a bocce, coppie fisse – Trofeo Città di Carignano; Società La Nuova Lucciola; libera a tutti; per informazioni tel. 011.9699181. Ore 20.45: celebrazione della Santa Messa davanti alla chiesa di San Remigio.
– Sabato 29 settembre. Ore 10: in occasione della Festa Nazionale delle Biblioteche edizione 2018 di “Nati per leggere”, un libro in dono a tutti i nati del 2017 (Biblioteca Civica, secondo piano del Municipio; via Frichieri 13). Ore 15: gara a bocce, poule a quadrette – “Memorial Lorenzo De Mosso”; Società La Nuova Lucciola; libera a tutti; per informazioni tel. 011.9699181.
– Domenica 30 settembre. Ore 10.30: Messa solenne di affidamento della Città al Santo Patrono, in Duomo (piazza San Giovanni). Ore 15: pesca di solidarietà a cura del gruppo Cisv, nel cortile di Casa Gesù Maestro (via Frichieri 10). Ore 15: gara a bocce “Lui e Lei”. Società La Nuova Lucciola; libera a tutti; per informazioni tel. 011.9699181.
– Martedì 2 ottobre, ore 21.30: spettacolo di fuochi artificiali offerti dalla Ditta Panzera, regione Ponte Po.

– Venerdì 5 ottobre, ore 18: inaugurazione della mostra “Introspezioni” degli artisti Elio Massano e Massimo Fabaro (Sala Mostre della Biblioteca Civica, secondo piano del Municipio; via Frichieri 13), ingresso libero.

– Rientra nel programma anche il festival letterario Poeti in Aia, domenica 7 ottobre, inizio ore 11, nella chiesa dello Spirito Santo (Battuti Bianchi, via Vittorio Veneto), ingresso libero; a cura dell’Associazione Progetto Cultura e Turismo; per informazioni tel. 338.1452945.

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