Incendio di grandi proporzioni a Villastellone – Colpite quattro aziende nella zona industriale

Antincendio incendio

(immagine di repertorio)

L’allarme è scattato alle 4.30 di questa notte, tra sabato 12 e domenica 13 novembre  a Villastellone è scoppiato un un incendio di grandi proporzioni che ha colpito quattro aziende nell’area industriale e una cascina, con il conseguente intervento di numerose squadre di  Vigili del fuoco e dell’Arpa Piemonte. 

Le fiamme hanno interessato le strutture della ditta Ecopallet, che produce pallet in legno, della Gamma Cover, che si occupa di rivestimenti per edilizia, e in minor misura le strutture perimetrali della Azzurra srl, trattamento rifiuti, della Palena autotrasporti e del cascinale. Nessuna persona coinvolta.

“L’incendio  – dice l’ultimo aggiornamento di Arpa Piemonte delle ore 17.30, domenica 13 novembre –  è ancora attivo visto la grande quantità di legname presente e nonostante il continuo raffreddamento della massa in combustione con acqua da parte dei Vigili del fuoco. La concentrazione degli inquinanti misurati in atmosfera anche nell’abitato di Villastellone risulta essere ancora superiore ai livelli di fondo medi del periodo per questa zona ed è costituita prevalentemente dai gas di combustione del legno. I composti organici volatili che i tecnici dell’aria stanno monitorando come tracciante dei fumi dell’incendio risultano superiori al valore di 200 ppb, valore in una fascia di attenzione ambientale ma non di pericolo. Il monitoraggio, vista ancora la presenza di fiamme all’interno del capannone, continuerà seguendo l’evoluzione delle condizioni meteo locali anche nella serata. L’odore di materiale combusto potrà essere avvertito ancora nelle prossime ore nella zona industriale e nell’abitato di Villastellone”. Nessun pericolo ambientale dunque.

Sull’origine dell’incendio, di probabile origine dolosa,  sono in corso le indagini.

“Un gesto folle – ha dichiarato il sindaco di Villastellone Francesco Principi – esprimo forte vicinanza a tutti gli imprenditori coinvolti e a tutti coloro che con assoluta prontezza si sono resi presenti e disponibili”.

“Oggi è un brutto giorno per Villastellone – commenta Davide Nicco, consigliere regionale ed ex sindaco di Villastellone –  Arrivo ora dai luoghi dell’incendio nella zona industriale di Villastellone. Un disastro senza senso e senza plausibili spiegazioni. Voglio esprimere la mia vicinanza agli imprenditori coinvolti ed ai loro dipendenti, a molti dei quali mi legano sentimenti di amicizia”.

Notizia in aggiornamento.

LUNEDI’ 14 NOVEMBRE. Arpa Piemonte ha proseguito anche nella mattinata di oggi, lunedì 14 novembre,  i controlli nella zona industriale di Villastellone: “Il monitoraggio degli inquinanti, anche all’interno dell’area industriale dove erano ancora presenti emissioni, sono tornati ai livelli pre incendio – circa 100 ppb di COV (Composti Organici Volatili – parti per bilione). Non si registrano morie di pesci nel Rio Stellone,  il corpo idrico dove sono state convogliate le acque di spegnimento. È in atto inoltre una serie di controlli da parte dei tecnici di Arpa Piemonte per le valutazioni sulla gestione  post emergenziale del materiale combusto e la gestione dello stesso come rifiuto”.

La situazione lunedì mattina 14 novembre (foto IOD):

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