La Giornata Mondiale della Prematurità si festeggia il 17 novembre anche a Moncalieri
Giovedì 17 novembre anche l’Asl TO5 festeggia a Giornata Mondiale della Prematurità con iniziative realizzate in collaborazione con l’Associazione Amici della Neonatologia di Moncalieri
La giornata prevede alle ore 15.00 una diretta facebook (il link per partecipare sarà disponibile sui social dell’Associazione), in cui ci sarà uno scambio di esperienze tra le quattro Neonatologie della provincia di Torino.
Dalle 17 alle 19 si terrà nella piazza del Comune di Moncalieri (piazza Vittorio Emanuele) una manifestazione festosa, organizzata dall’”Associazione Amici della Neonatologia di Moncalieri”, insieme agli operatori e alle famiglie dei bambini, ex pazienti della Terapia Intensiva Neonatale – TIN di Moncalieri. Saranno allestiti un buffet e un banchetto informativo.
La Neonatologia dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri sviluppa attività dai numeri importanti considerato che parliamo di un ospedale di medie dimensioni. A confermarlo è la dottoressa Antonella Travierso, responsabile della Tin. “Il numero di bambini trattati in Terapia intensiva neonatale a Moncalieri è rimasto costante dal 2019 al 2021, circa 90 per anno, nonostante il calo delle nascite e la pandemia che nel 2020, in seguito alle misure restrittive, ha contribuito nel complesso a un calo della patologia infettiva in generale e delle bronchioliti in particolare e probabilmente a una riduzione delle nascite pretermine legate a infezione. Nel 2021 tra novembre e dicembre i ricoveri prevalenti sono stati quelli per infezione da virus respiratorio sinciziale, che sicuramente è stato più aggressivo rispetto agli anni precedenti causando casi di bronchiolite più gravi che hanno richiesto ricovero in terapia intensiva di questi piccolini. Quest’anno abbiamo un incremento dei ricoveri in TIN di circa il 30% e non abbiamo ancora bambini ricoverati per bronchiolite. Qualche caso sporadico è passato dal nostro DEA e un paio di ricoveri in Pediatria, trattati con gli alti flussi.”