Nuovi vaccini anti Covid bivalenti: da lunedì 12 le terze e le quarte dosi cominciano ad essere somministrate anche in Piemonte
Da lunedì 12 settembre partono anche in Piemonte le somministrazioni come terze e quarte dosi dei nuovi vaccini bivalenti contro il Covid alle platee autorizzate dall’ultima circolare ministeriale e cioè immunodepressi, over80, ospiti delle Rsa, fragili over 60 con specifiche patologie, over60 e fragili over12. Le dosi già a disposizione sono 336.000.
La circolare prevedono il via libera alla quarta dose con il nuovo vaccino, oltre che per le categorie per cui era già autorizzata, anche per il personale sanitario, gli operatori delle Rsa e le donne in gravidanza, a condizione che siano trascorsi almeno 120 giorni dall’ultima somministrazione. Sono oltre 132.000 gli operatori sanitari che hanno già maturato i requisiti per la quarta dose e oltre 27.000 gli operatori delle Rsa.
Chi lavora nel sistema sanitario pubblico sarà preso in carico direttamente dalla propria struttura, mentre chi esercita nel sistema privato verrà convocato presso uno dei centri vaccinali dopo aver effettuato la preadesione su www.IlPiemontetivaccina.it dal 19 settembre.
Sempre da lunedì 19 settembre le donne in gravidanza che desiderano ricevere la quarta dose potranno recarsi ad accesso diretto presso un centro vaccinale del territorio, dopo aver scaricato dal portale regionale la documentazione per l’autocertificazione (sarà online dal 19 settembre).
“Il Piemonte, con oltre 425.000 quarte dosi già somministrate – ricordano dalla Regione – , è al primo posto in Italia per la copertura delle platee autorizzate fino ad oggi (immunodepressi, over80, ospiti delle Rsa, fragili over 60 con specifiche patologie, over60 e fragili over12)”. “Un risultato – affermano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi – , merito dello sforzo di chi opera nel sistema sanitario e di tutta la macchina vaccinale, che ancora una volta si è riorganizzata con rapidità e tempestività per rispondere a questa nuova fase della campagna”.