Il Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese: operazione di territorio unica in Piemonte – Serata di presentazione a Villastellone
Il Distretto del Cibo del Chierese-Carmagnolese si presenta sul territorio: prima tappa a Villastellone, dove Il nuovo progetto è stato illustrato giovedì 24 febbraio scorso, in una serata all’Auditorium molto partecipata promossa dal Comune e organizzata in collaborazione con l’Unitre. Ha aperto l’incontro il sindaco Francesco Principi, che ha commentato a proposito della costituzione del Distretto che riunisce venticinque Comuni e per il quale si attende l’approvazione della Regione: “Un’operazione di territorio unica in Piemonte, che coinvolge tanti produttori e tante associazioni di categoria e ci auguriamo che possa fare da traino per la piena ripresa dell’attività agricola e dell’intera filiera agroalimentare di un territorio variegato come quello del Chierese e del Carmagnolese, ricco di eccellenze e tipicità agricole, culturali e turistiche”. Il consigliere regionale Davide Nicco ha invece portato i saluti della Regione: “Sarà il primo Distretto in Piemonte dopo l’approvazione della legge in Consiglio regionale. Un evento a cui non ho voluto mancare perché un marchio di qualità delle nostre terre è una importante possibilità di sviluppo per l’agricoltura di qualità e la filiera del cibo ad essa collegata. Il tutto in un momento difficile, in cui anche le aziende del settore agricolo subiscono un assurdo aumento dei prezzi delle materie prime, che le mette in difficoltà”. Alla serata sono intervenuti Ugo Baldi, sindaco di Santena, Comune capofila del Distretto, il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio, Simone Gili dell’associazione Agricoltori di Villastellone, Davide Murgese (SEAcoop).