Il Pnrr premia Carignano – Due milioni e 400mila euro per l’adeguamento della scuola media
Il Pnrr premia Carignano e la sua progettualità con due milioni e 400 mila euro, suddivisi in due tranche, che saranno impegnati per l’adeguamento sismico e impiantistico della scuola media “Benedetto Alfieri” di via Tappi, operazione che porterà tra l’altro anche all’ampliamento dell’edificio con cinque aule e nuovi locali di servizio. Le risorse assegnate al Comune sono parte di quegli oltre 205 milioni di euro destinati al Piemonte per realizzare quasi 600 interventi che coinvolgeranno 388 Comuni tramite i fondi stanziati dal Ministero dell’Interno nell’ambito delle risorse europee del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Gli interventi in provincia di Torino, per quasi 62,7 milioni complessivi, sono 159, distribuiti in 108 Comuni: tra questi, insieme a Carignano che ha ottenuto due finanziamenti da 1 milione e 200.00 euro ciascuno, ci sono Carmagnola (tre progetti da 160.000, 500.000 e 710.000 euro), Chieri (500.000 euro), La Loggia (500.000 euro), Lombriasco (400.000 e 99.500 euro), Poirino (350.000, 300.000 e 565.000 euro), Vinovo (230.000, 370.000, 200.000 e 900.000 euro), Trofarello (256.000 euro), Virle (255.790 euro), Moncalieri (860.000 euro). Ad Alessandria e provincia: quasi 34,2 milioni per 120 interventi in 73 Comuni. Ad Asti e provincia: oltre 18,8 milioni per 51 interventi in 34 Comuni. A Biella e provincia: quasi 8,4 milioni per 31 interventi in 22 Comuni. A Cuneo e provincia: oltre 40,4 milioni per 95 interventi in 67 Comuni. A Novara e provincia: 17,5 milioni per 54 interventi in 30 Comuni. Nel Verbano Cusio Ossola: oltre 9,3 milioni per 30 interventi in 25 Comuni. A Vercelli e provincia: quasi 14 milioni per 33 interventi in 29 Comuni.
Tra i progetti finanziabili sono previsti interventi sul rischio idrogeologico, la messa in sicurezza di strade, il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici pubblici e, appunto, lavori sulle scuole. “Sono risorse importanti che arrivano dall’Europa e che consentiranno di implementare e potenziare su molti interventi le risorse già messe in campo dalla Regione Piemonte – ha precisato il presidente Alberto Cirio con gli assessori alle Infrastrutture e Difesa del Suolo Marco Gabusi, all’Ambiente Matteo Marnati e all’Istruzione Elena Chiorino – Continuiamo a raccogliere i primi risultati dell’enorme opportunità che il Pnrr rappresenta e su cui siamo al lavoro ogni giorno”.
Per Carignano si tratta di vedere realizzata un’opera rilevante e a cui il Comune lavora da anni, considerato che il progetto di fattibilità risale al 2018 e che quello definitivo architettonico ed esecutivo strutturale è stato approvato dalla Giunta nel marzo del 2020. Un intervento articolato e che verrà attuato in più lotti funzionali per consentire il normale svolgimento dell’attività didattica: gli interventi sono stati dunque modulati in due lotti, da realizzarsi nei mesi di chiusura della struttura, con completamento dei lavori in zone separate e con accesso delle maestranze direttamente dall’esterno del complesso.
Il sindaco Giorgio Albertino
Dal Comune esprime soddisfazione il sindaco Giorgio Albertino: “Sono le prime ricadute sul nostro territorio del Pnrr e i il risultato dei progetti che abbiamo presentato nei mesi scorsi, entrati nell’elenco del Next Generation Piemonte”. Ben diciassette i progetti, a breve e medio termine, per un valore complessivo di 39 milioni e 470mila euro: numeri che hanno collocato Carignano in cima alla classifica dei Comuni piemontesi più propositivi, secondo solo ai capoluoghi di provincia. Il finanziamento per la scuola media si aggiunge a quello già assegnato, da due milioni e 375.000, per la ristrutturazione dell’ex asilo infantile di via Forneri da adibire a centro famiglie, mentre altri fondi consistenti arriveranno attraverso la partecipazione ad un bando per il recupero delle aree urbane inizialmente riservato ai Comuni più grandi ma ora esteso anche agli altri. “Ci siamo attivati per il finanziamento di un progetto che presentiamo insieme al Comune di La Loggia – anticipa il sindaco Albertino – Cogliamo tutte le occasioni possibili e c’è tutta una serie di progetti che, man mano, prenderanno il via, mentre altri stanno già andando in porto, come la sistemazione dell’area tra via Tappi e via Vigada che presto potremo inaugurare e dove entreranno in funzione anche due delle quattro colonnine previste in città per la ricarica delle auto elettriche”,
L’assessore Alfredo lanfredi
Capacità progettuale e lungimiranza sono gli aspetti dell’azione amministrativa che Alfredo Lanfredi, assessore ai Lavori pubblici, tiene a sottolineare: “Nel caso dell’adeguamento della scuola media, abbiamo iniziato a impostare l’intervento più di tre anni fa, a dimostrazione che le risorse non piovono dal cielo ma sono frutto di come si è seminato nel tempo. E questo è solo l’inizio. Carignano vedrà la progressiva realizzazione di numerosi interventi importanti, dalla riqualificazione del centro alla piscina, dall’illuminazione pubblica al centro sportivo”.
Entrando nello specifico dell’intervento sulla scuola media, il progetto consiste sia in opere strutturali volte ad adeguare l’edificio alle sollecitazioni sismiche, così come previsto dalle norme vigenti, sia in altri interventi di messa in sicurezza del parapetto della copertura (per evitare il rischio di caduta di materiali dall’alto) e di adeguamento delle vie di accesso per i disabili al piano della palestra. “Particolarmente interessante e vantaggiosa è la soluzione individuata dai progettisti per assorbire la maggior parte delle spinte sismiche orizzontali – fa notare l’assessore Lanfredi – perché consiste nella realizzazione di due avancorpi aggettanti su via Tappi, di fatto due nuovi corpi di fabbrica che costituiscono un vero e proprio ampliamento di 440 metri quadrati complessivi. Si creerà quindi spazio per realizzare al piano terreno un locale per il deposito di biciclette, una nuova aula e l’ampliamento dell’attuale segreteria mentre al primo e al secondo piano saranno realizzate due aule didattiche sul fronte nord e due aule polivalenti sul fronte sud”.
