La rinascita degli eventi di lusso e l’importanza della location
Quando la cornice completa un’opera d’arte
Sfarzo, meraviglia, magnificenza. Il lusso, nelle sue mille declinazioni, è sempre sinonimo di ricchezza, opulenza, gioia dei sensi e trova una delle sue massime espressioni quando la dimensione luxury diventa forma e sostanza di un evento. Esclusivo, raffinato, ambito da tutti ma certo non per tutti. Perché se il lusso è accessibile, allora non è autentico lusso. Quello vero lo sappiamo riconoscere e, se siamo fortunati, lo pratichiamo. E’ nel nostro dna, fin dalla Roma imperiale: il benessere, i piaceri dello spirito e del corpo, la bellezza dei luoghi, la preziosità dei tessuti e dell’abbigliamento, la rarità dei gioielli, i cibi ricercati.
Facile abituarsi al lusso, meno semplice renderlo possibile e anche un budget illimitato non è necessariamente garanzia di riuscita. Che si tratti di un momento privato o pubblico, l’ideazione e realizzazione di un evento di lusso non può permettersi, paradossalmente, il “lusso” di lasciare nulla al caso. E’ un’operazione complessa che richiede, oltre che naturalmente ingenti risorse, uno sforzo organizzativo non indifferente da affidare a professionisti ad agenzie specializzate, in grado di assicurare standard qualitativi adeguati ad ogni richiesta ed esigenza di clienti che non badano a spese e, anche o proprio per questo, si aspettano il top e anche di più.
La progressiva uscita dalla pandemia e l’allentamento delle restrizioni sta facendo conoscere anche al settore degli eventi di altissima gamma una straordinaria rinascita. C’è voglia di tornare a stupirsi e a stupire e di condividere questo ritorno alla normalità, da celebrare con eventi indimenticabili.
Sfilate di moda, meeting, matrimoni, feste, serate di gala, opening, ricevimenti, lanci di brand e prodotti top level: per ogni occasione, eventi di lusso da studiare nei minimi dettagli, vere e proprie messe in scena, spettacoli ad uso e consumo degli eletti ammessi ad assistere o ad avere un ruolo.
E in queste fantastiche rappresentazioni la location gioca un ruolo fondamentale: perché la cornice è parte dell’opera d’arte, senza di essa il quadro non sarebbe lo stesso. Quella ideale? Non esiste o, meglio, ne esistono infinite. Dipende appunto dai gusti, dalle esigenze e dalla tipologia di evento, certo è che l’offerta è talmente varia e vasta sia in Italia che all’estero da mettere in imbarazzo chi deve operare la scelta.
Chi è in cerca di ispirazione può, ad esempio, pensare all’ospitalità di lusso e dare un’occhiata alla classifica, pubblicata di recente, della guida 50 Top Italy Luxury: una giuria ha stilato l’elenco de gli hotel, relais e residenze di charme che al proprio interno abbiano anche un ristorante di alto livello e un servizio food&beverage di standard elevato. Svetta sul gradino più alto il Relais & Chateaux Villa Crespi ad Orta San Giulio (Novara) dello chef Antonino Cannavacciuolo, con l’omonimo ristorante; per il secondo posto ci si sposta dal Piemonte alla Lombardia e al Grand Hotel a Villa Feltrinelli di Gargnano, (Brescia), con il ristorante Villa Feltrinelli di Stefano Baiocco; la classifica vede al terzo posto Borgo Egnazia in Puglia (Savelletri di Fasano, Brindisi), con il ristorante Due Camini dello chef Domingo Schingaro. La regione più luxury è la Campania con ben 15 strutture nel ranking; seguono la Sicilia sette, la Toscana con sei; e poi Lombardia e Lazio (5), Trentino-Alto Adige (2), Veneto (2), e quindi con 1 struttura Piemonte, Puglia, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Valle d’Aosta, Calabria e Basilicata.
“Recenti studi offrono la conferma di come e quanto il segmento lusso sia in crescita – hanno spiegato Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, direttori della guida – e questo vale ancor di più per il settore alberghiero, dove esiste un pubblico assai attento a quei particolari che fanno la differenza nel mondo dell’hospitality top level. Il tutto senza dimenticare che il 62% dei turisti stranieri mette l’enogastronomia al primo posto tra i motivi per visitare l’Italia (Fonte Enit). Abbiamo unito i vari dati raccolti ed è nata così 50 Top Italy Luxury”.