Sette milioni per la cultura – La Regione ha aperto un bando a sostegno del comparto
La Regione Piemonte ha aperto un bando da oltre sette milioni di euro dedicato al sostegno del comparto della cultura, così come previsto dalla legge RipartiPiemonte.
I destinatari sono enti e associazioni dello spettacolo dal vivo, del cinema, delle attività espositive, della divulgazione, dell’educazione culturale, biblioteche, archivi, istituti culturali ed ecomusei.
“In un momento estremamente complesso e difficile come l’attuale – affermano il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Cultura, Vittoria Poggio – la Regione continua ad essere al fianco di tutti i suoi operatori e delle sue categorie economiche e produttive. Il mondo della cultura rappresenta un comparto strategico non solo per il presente, ma anche per il futuro del nostro territorio”.
Gli oltre 7 milioni del bando si sommano ai tre milioni che già destinati con il Bonus Cultura a sostegno degli operatori e dell’indotto.
Il contributo sostiene programmi relativi a uno o più dei seguenti ambiti di attività: 1) attività cinematografiche e audiovisive; 2) attività di danza; 3) attività musicali; 4) attività teatrali (teatro professionale e promozione delle attività teatrali); 5) spettacolo di strada e circo contemporaneo; 6) attività espositive relative ad arti plastiche e visive; 7) attività di divulgazione culturale, intesa come convegni, seminari, festival culturali, divulgazione scientifica e culturale; 8) rievocazioni e carnevali storici; 9) formazione musicale pre-accademica; 10) perfezionamento musicale post-accademico e perfezionamento nelle altre discipline dello spettacolo; 11) educazione delle persone adulte; 12) patrimonio linguistico e culturale del Piemonte; 13) attività di musica popolare tradizionale amatoriale.
Chi può partecipare. Enti non lucrativi di diritto privato (quali, ad esempio, Associazioni, Fondazioni, altri Enti del Terzo Settore), pubbliche amministrazioni, imprese, che almeno in uno degli anni del triennio 2017-2019 si trovano in una delle due seguenti condizioni: 1) assegnatari del contributo regionale; oppure, in alternativa 2) assegnatari di un punteggio pari ad almeno 50 punti su 100, pur in assenza della assegnazione del contributo regionale e a prescindere dalla motivazione della mancata assegnazione (ad esempio: risorse nel frattempo esaurite, importo spettante inferiore alla soglia minima di contribuzione).
Le domande devono essere presentate dal legale rappresentante, entro le ore 23:59 del 23 novembre 2020 tramite PEC (Posta Elettronica Certificata), all’indirizzo attivitaculturali@cert.regione.piemonte.it .
Per tutte le informazioni: www.regione.piemonte.it.