Il “Bobbio” di Carignano chiude l’anno con un esame da lode, eccellenti risultati per la Maturità del Liceo e dell’Alberghiero
“Un anno difficile, caratterizzato dalle incertezze… ma i nostri ragazzi ce l’hanno fatta ancora una volta e alla grande!” con queste parole la dirigente scolastica del “Norberto Bobbio” di Carignano Claudia Torta chiude questo eccezionale anno scolastico, coronato dai due cento e lode e sedici cento collezionati all’esame di maturità dagli studenti del Liceo e dell’Alberghiero.
Anche al Bobbio di Carignano, dunque, finalmente come in molte altre scuole italiane, si respira aria di vacanze. La fine dell’anno scolastico suscita in orde di studenti nostalgie e speranze estive di fuga e di libertà; ma l’Esame di Stato quest’anno si è arricchito di un significato particolare, quello di essere stato la prima occasione di ritorno sui banchi per una generazione di allievi e professori italiani, colti di sorpresa e abbattuti dalle norme sul distanziamento sociale indotte dalla pandemia Covid19. Qualcuno ha parlato di un esame “minore”, “smart” per il taglio degli scritti, ma giusta o sbagliata che sia, questa formula ha saputo conservare alla Maturità il sapore antico del “rito di passaggio”, ha rilanciato il mito della “notte prima degli esami”, delle gambe che tremano, della voce che si arrochisce all’improvviso. Ha conservato il senso delle “sudate carte”, dello studio “matto e disperatissimo”, forse non per tutti, ma sicuramente per molti che hanno saputo onorare con orgoglio e dignità l’appuntamento annuale con l’esame. Anche le soddisfazioni sono vere, frutto dei palpiti che abbiamo appena descritto, e al Bobbio anche quest’anno si vive un’atmosfera di grande soddisfazione, determinata non solo dal numero di votazioni eccellenti ottenute, ma da come queste si “spalmino” equamente tra tutti gli indirizzi della scuola e anche tra le due sezioni del Liceo e dellI’Alberghiero, l’I.P.S.S.E.O.A.
Meritano tra i tanti una speciale quanto doverosa menzione le studentesse Laura Doglione (Quinta E Liceo Linguistico) e Anna D’Agnese (Quinta F Liceo Scientifico Sportivo) che hanno ottenuto 100 centesimi e lode . Così come un risultato eccellente hanno raggiunto Sabrina Bucelli, Gaia Mazzieri, Greta Quercia e Giorgia Gennero (Quinta A Liceo Scientifico); Letizia Antonietta e Margherita Francese (Quinta E Liceo Linguistico), Federica Gho (Quinta D Liceo Linguistico), Francesca Carena e Arianna Di Somma (Quinta H Liceo delle Scienze Umane), Sara Domenino e Rebecca Fischietti (Quinta I Liceo delle Scienze Umane), Federica Ferro, Sara Montinaro e Andrea Simionato (della Quinta A IPSSEOA), Chiara Velia Intermite (Quinta F IPSSEOA), Silvia D’Oria e Valeria D’Oria (Quinta G IPPSEOA sezione serale. Tutti hanno conseguito la valutazione di cento centesimi su cento.
Molte inoltre le votazioni di eccellenza al di sopra dei novanta punti.
Le parole della preside Torta riassumono un anno impegnativo, strano, ma sostanzialmente proficuo: “In un ambiente sano e sereno i nostri studenti hanno avuto la possibilità di promuovere lo sviluppo della propria personalità e di prepararsi in maniera adeguata ad affrontare le sfide della vita. Il numero delle votazioni d’eccellenza riassume un impegno generale che va oltre i numeri dell’esame. Dietro questi, infatti, c’è una comunità scolastica di famiglie, ragazzi e docenti che ha saputo mantenersi tale ad esempio anche nei momenti difficili della Didattica a distanza. La DAD ha stravolto i nostri canoni di scuola e sarebbe stato legittimo, soprattutto per gli allievi, perdere la forza di studiare e la fiducia nella scuola. Ma la serietà che contraddistingue il nostro ambiente, la capacità motivazionale dei nostri docenti, la disponibilità e l’attenzione delle famiglie hanno costruito un sistema efficace, che ci inorgoglisce, anche se speriamo di non doverlo più mettere in atto, almeno in forme così estreme. E il successo di ciascuno dei nostri allievi, mai come quest’anno è stato un successo collettivo, di una scuola strutturata per sezioni e indirizzi, ma sempre più unica e unita nei suoi valori, nella sua personalità d’insieme. A testimonianza di questo e a coronamento di un percorso di lavoro di cinque anni, sono giunti questi straordinari risultati. Due cento e lode e sedici cento costituiscono un successo notevolissimo, che, unitamente a un costante aumento delle iscrizioni, offrono un quadro della qualità della formazione erogata e dell’apprezzamento di genitori e studenti. Con l’occasione mi preme ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato: in primo luogo ovviamente gli studenti stessi , i loro docenti e tutto il personale amministrativo e ausiliario ai quali auguro buone vacanze”.