Giorgia Würth ospite del Gruppo di Lettura Carmagnola per presentare “Io, lui e altri effetti collaterali”
Prossimo Aperilibro con il Gruppo di Lettura Carmagnola mercoledì 27 novembre: Giorgia Würth presenta il suo ultimo romanzo “Io, lui e altri effetti collaterali”. “Femmine e maschi sono due universi profondamente differenti, complementari a volte, ma di solito incompatibili. Noi diciamo “no”, loro capiscono “sì”. E spesso hanno ragione. Noi pensiamo e facciamo venti cose contemporaneamente, senza concludere nulla, loro non pensano e ne fanno al massimo una, ma la portano a termine. Noi giochiamo in singolo, loro fanno squadra. Noi mangiamo quello che non ci fa ingrassare, loro quello che gli piace. Noi ricordiamo le cose anche dopo anni, loro dopo un minuto hanno già dimenticato tutto. Noi fingiamo l’orgasmo, loro fingono l’amore. Noi puliamo, loro sporcano. Noi stiriamo, loro stropicciano. Noi partoriamo sangue, loro ne sono terrorizzati. E poi c’è Lui.” Vera è felice. Alla soglia dei quarant’anni, dopo tante e strazianti delusioni amorose, desidera intensamente un figlio e il matrimonio con Alberto, e sa che tutto questo sta per succedere. Invece, scopre che il suo Lui ha un’altra, che quest’altra ha la metà dei suoi anni, è biondissima, e pure molto incinta. Poi c’è Lui, il vicino enigmatico e affascinante che la maltratta quando la incontra ma la raccatta quando è a pezzi… che peccato che sia gay. E c’è anche Lui, il suo allievo piccolo piccolo che le chiede coraggio e un supereroe in prestito. Lui invece, il suo adorato papà che le ha fatto anche da mamma, non c’è più. Papà, con le sue mani grandi e i suoi abbracci dove ogni cosa trovava un suo senso. Devastata, Vera decide di farla finita. Non soltanto con gli uomini, ma anche con una vita troppo complicata e pesante da sostenere da sola. Si stende sul suo fedele divano e si prepara ad affrontare l’ultimo viaggio, ma sul più bello – si fa per dire – qualcuno la disturba. Suona insistentemente alla porta. Non demorde. C’è un pacco per lei. Lui, il contenuto azzurro, le salva la vita. E gliela cambierà per sempre (con qualche piccolo effetto collaterale).
Giorgia Würth nasce a Genova da mamma ligure e papà svizzero. Laureata in Scienze della Comunicazione con una tesi sul cinema, inizia presto la sua carriera di attrice spaziando dal teatro (Antigone, Cecità, Xanax, 100mq), al cinema (Ex, Maschi contro femmine, Sinestesia), alla televisione (Un medico in famiglia, Moana, Le tre rose di Eva, Rocco Schiavone). Conduce diversi programmi in radio (Radio 2, Rete Uno Radio Svizzera) e in tv (Voglio vivere così – Sky, C’è posto per te – Arturo, IBand – La5) e scrive romanzi: Tutta da rifare (Fazi Editore), L’accarezzatrice (Mondadori), che presto diventerà un film, IO LUI e altri effetti collaterali (self-publishing). Salvatrice, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma e vincitore di un Nastro D’argento per Sandra Milo, è il suo esordio alla regia (da www.giorgiawurth.it).
Appuntamento alle ore 19.30 alla Trattoria della Vigna di Carmagnola (via san Francesco di Seles 188):mini cena (tris di antipasti, primo, acqua e caffè(informazioni e prenotazioni: tel. 392. 5938504.); la serata con Giorgia Würth proseguirà intorno alle ore 21 nell’attigua Sala Monviso.