Guido Nasi racconta la sua battaglia e la sua vita spezzata, “Il lottatore” in Biblioteca a Moncalieri
Alle ore 17.30 di oggi, lunedì 11 novembre, Guido Nasi attende il pubblico alla Biblioteca “Antonio Arduino” di Moncalieri (via Cavour 31) per la presentazione della sua biografia “Il lottatore“. Al suo fianco, lo scrittore Massimo Tallone.
“Il lottatore” (Golem Edizioni, 2019) è l’autobiografia dell’autore, scandita in due parti divise da un capitolo centrale che narra l’aggressione per rapina che gli ha spezzato la vita, nel luglio del 1999 quando, a diciassette anni, si trovava a Dublino per una vacanza studio.
Nella prima parte, Guido Nasi racconta gli anni tesi e spensierati di bambino guizzante, di adolescente in eterna competizione con gli amici e alle prese con i primi sentimenti. La seconda parte è il resoconto, doloroso e avvincente, di cosa è successo dopo i 45 giorni di coma a seguito del colpo in testa subito da cui si sveglierà, ma che lo hanno lasciato tetraplegico, muto, e con la sola mano sinistra che può muovere.
Nella seconda parte del libro Guido Nasi racconta racconta la sua lotta strenua con il male, il “parkinsonismo da trauma” che lui stesso, con la sua unica mano che esplorava la rete, ha pressoché diagnosticato a se stesso. E’ anche la narrazione di una sconfitta, perché se da un lato la forza di Guido impressiona per il coraggio e la determinazione, dall’altro abbiamo di fronte la battaglia persa di chi non potrà mai più tornare a vivere come prima.
Ogni capitolo del testo contiene accenni alla produzione poetica e narrativa di Guido Nasi, alternati a interessantissimi “consigli” tecnici sul modo corretto di “operare’ con i disabili”