Messa in sicurezza per le scuole di Carignano. Con i 70.000 euro in arrivo dallo Stato lavori a Elementare e Media
Un contributo dallo Stato che va ad aggiungersi alle risorse già stanziate dal Comune di Carignano e che sarà utilizzato per interventi agli edifici scolastici dell’Istituto Comprensivo, Primaria e Secondaria. I lavori riguardano la scuola elementare “Luigi Cavaglià” in via Roma e la scuola media “Benedetto Alfieri” in via Tappi. La Legge di Bilancio 2019 ha previsto lo stanziamento di 400 milioni di euro da assegnare nell’anno in corso ai Comuni per investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale. In pratica vengono finanziati complessivamente 6.702 Comuni, dei quali 1.182 con una popolazione tra 5 mila e 10 mila abitanti – ai quali sono destinati 70 mila euro – ed è questa la fascia nella quale si colloca la città di Carignano. Con il contributo il Comune beneficiario potrà finanziare uno o più lavori pubblici, a condizione che gli stessi non siano già integralmente finanziati da altri soggetti e che siano aggiuntivi rispetto a quelli da avviare nella prima annualità dei programmi triennali e che l’inizio dei lavori avvenga entro il 15 maggio.
“Per quella data – precisa il sindaco di Carignano Giorgio Albertino – dovremo appaltare i lavori e noi abbiamo pensato di utilizzare questo contributo per mettere in sicurezza le scuole. Infatti, in tutte e due le strutture, l’Elementare e la Media, è in funzione un impianto di riscaldamento obsoleto e dobbiamo in qualche modo intervenire. La cifra erogata dal Ministero degli Interni dovrebbe ammontare a 70 mila euro, ai quali ne aggiungeremo 40 mila. Non sono grandi cifre, ma apprezziamo quanto stabilito dalla Legge di bilancio, un segno tangibile di interessamento verso le piccole realtà. Spendiamo complessivamente 110 mila euro per l’installazione della nuova caldaia alle scuole medie. Pensiamo poi di installare una ulteriore caldaia nella centrale termica della piscina che servirà per riscaldare la scuola elementare . Con le scuole è stato fatto un lavoro importante: alla Media abbiamo cambiato le tapparelle e abbiamo 400 mila euro in ballo da un paio d’anni, di volta in volta bloccati e poi sbloccati, che dovremmo impiegare per fare il controsoffitto, dovremmo essere in dirittura d’arrivo. Siamo già intervenuti in tre o quattro aule e adesso completeremo i lavori in tutte le aule. Poi abbiamo partecipato ad un bando per mettere in sicurezza dal punto di vista sismico sempre la Media, un progetto da 1 milione di euro, sempre finanziato dallo Stato”.
plg