Centro di Produzione Rai di Torino in profondo declino: “Cosa intende fare la Regione per tutelarlo?”, interrogazione della consigliera Laura Pompeo
“Cosa intende fare la Regione Piemonte per risolvere la crisi e dare nuovo impulso al Centro di Produzione Rai di Torino?”. E’ la domanda che la consigliera regionale del Partito Democratico Laura Pompeo ha postoall’Assessore regionale alla Cultura in un’interrogazione. “Auspico di avere una risposta in tempi rapidi – prosegue e spiega – Il Centro di Produzione Rai di Torino, negli ultimi anni, ha subito una drastica riduzione del personale, passando da 600 dipendenti nel 2012 a 299 nell’ottobre 2022, e delle attività produttive e sta conoscendo, purtroppo, un profondo declino. Il personale andato in pensione non è stato sostituito e, nonostante la sede Rai possa contare su professionalità che la renderebbero un centro di eccellenza, le attività assegnate sono diminuite. A tutto questo dobbiamo aggiungere la scelta di spostare trasmissioni di Torino verso altre sedi. Il grave problema era già stato sollevato, nella scorsa legislatura, esattamente un anno fa, dal Partito Democratico che, purtroppo, aveva ricevuto dall’allora Assessore alla Cultura soltanto una conferma della continuazione dell’interlocuzione tra Regione e Rai”.
La consigliera Pompeo conclude: “Le Istituzioni locali hanno il dovere di tutelare i posti di lavoro e di promuovere lo sviluppo economico del territorio. Spero, quindi, di ottenere dall’Assessore alla Cultura una risposta diversa da quella di un anno fa e un chiaro impegno a richiedere con forza alla Rai di prevedere nuovi investimenti che possano consentire il rilancio di uno storico servizio che deve essere sostenuto, sia attraverso il potenziamento dell’occupazione che attraverso l’assegnazione di nuove produzioni”