La Pro Loco di Carignano ha un nuovo direttivo – Il successore di Daniele Bosio alla presidenza è Matteo Lisa
Novità ai vertici della Pro Loco di Carignano: il presidente Daniele Bosio passa il testimone a Matteo Lisa. Il cambiamento è arrivato con le elezioni di ieri, giovedì 7 novembre: nella serata si è svolta infatti, in Municipio, l’assemblea per il rinnovo del consiglio direttivo e dei revisori dei conti per il quadriennio 2024/2028.
Durante la riunione dei soci il presidente uscente Daniele Bosio ha illustrato le attività svolte durante il suo ultimo mandato e fatto un bilancio del periodo.
I soci presenti hanno quindi eletto gli 11 membri del direttivo e i 3 revisori dei conti. I membri in carica nel precedente mandato che non hanno rinnovato la candidatura sono Renato Pautasso, Ivan Cantatore, Alessandro Furlan e Nadia Tonda Turo; entrano come nuovi membri Simone Rolle (35 preferenze), Nadia Margaria (36), Luca Vottero (34) e Chiara Ronco (34). Confermati gli altre sette membri del direttivo : Daniele Bosio (47 voti), Paolo Falcone (41), Daniela Furlan (41), Matteo Lisa (45), Gianluca Margaria (40), Alessandro Pejretti (45) e Doriano Reburdo (40).
Per quanto riguarda i revisori dei conti, Jacopo Boggio viene confermato nel ruolo (32 voti), mentre Ilaria Cecchini(33) e Renato Pautasso (37) prendono il posto di Andrea Grassedonio e Federico Vaudagna
Le cariche sono state così assegnate: presidente Matteo Lisa e tesoriere Daniela Furlan, che succedono rispettivamente a Daniele Bosio e Renato Pautasso; confermati il vice presidente Alessandro Pejretti e il segretario Doriano Rerburdo.
Matteo Lisa, nuovo rappresentate dell’Associazione ha commenta a caldo: “Sono felice e onorato di questo ruolo, vivo la Pro Loco dalla sua nascita e sono orgoglioso degli eventi che abbiamo organizzato e di come il nostro gruppo di volontari sia cresciuto nel tempo. Desidero ringraziare tutti i soci e i membri del direttivo che mi hanno appoggiato , in particolar modo ringrazio Daniele Bosio per il lavoro svolto finora e per il sostegno che continuerà a darci in futuro”.
‘Si tratta di una scelta ponderata nei mesi – risponde Bosio – , un passo indietro solo formale, perché voglio continuare a supportare la Pro Loco, ma occupandomi di attività più specifiche che concorderò con il nuovo presidente. Rispetto ad 8 anni fa sono cambiate molte cose, da un punto di vista lavorativo ricopro maggiori responsabilità, da quello personale siamo in attesa della seconda bimba ed è fondamentale in questa fase focalizzarmi su queste priorità”.
Com’è cambiata la Pro Loco e come la vede in futuro?
“L’Associazione ha intrapreso un percorso di crescita, rallentato nei due anni di Covid, ma ripreso con entusiasmo nell’ultimo triennio. Noi stessi ogni tanto non ci rendiamo conto dei risultati raggiunti, ma eventi come la Festa di Mezza Estate e la Festa dle Masche per impatto e partecipazione sono diventati rappresentativi di un’intera Città”.
Avete già delle idee su cosa cambierà con il nuovo direttivo?
“Al momento è presto per valutare quali modifiche ci saranno, ma sicuramente persone nuove portano nuove idee, credo che chi ha lavorato in questi otto anni abbia inciso nelle decisioni. Attualmente ci sono delle basi forti, escono alcune persone che hanno avuto un impatto importante, ma continueranno a fare parte del gruppo dei volontari, per cui prevedo un cambiamento graduale e necessario”.
Un bilancio di questi due mandati
“Ritengo molto positivo il bilancio, siamo stati il comitato promotore e il primo direttivo di un’associazione che per volontari e tesserati è di riferimento sul territorio; siamo riusciti ad attivare molte collaborazioni, dall’Ucap inizialmente, con la Compagnia Teatrale Fric Filo 2, la Corale Carignanese, l’oratorio Campo Giochi, Abaco e, negli ultimi tempi, anche con il Comitato Manifestazioni, si tratta di passaggi che alcuni anni fa sembravano molto più complessi”.
Indicazioni al nuovo Presidente e ringraziamenti
“Matteo è uno dei fondatori del gruppo, è sempre stato presente attivamente, ha un approccio positivo e rispetto a me anche un’ottima capacità pratica, quindi è perfetta sintesi delle anime della Pro Loco della quale è anche un profondo conoscitore. La sua figura è una scelta condivisa dal gruppo e, ovviamente, soprattutto all’inizio, ci confronteremo molto per le attività che ho seguito in prima persona in questi anni. I ringraziamenti potrebbero essere infiniti, ma mi permetto di citare alcune delle persone che mi hanno spinto a fare il presidente e hanno condiviso i mandati con me, quindi in primis tutti i membri del comitato promotore che ha dato luogo alla Pro Loco nel 2016; chi come Massimo Gioetti, Sandra Groppo e Jacopo Boggio ha fatto parte del primo direttivo; i ragazzi che sono stati motore fondamentale delle attività, per loro cito Ivan Cantatore e Alessandro Furlan che hanno concluso il loro mandato, ma restano imprescindibili nel lavoro che verrà. Tra coloro che non faranno più parte del direttivo ringrazio Nadia Tonda Turo che è stata la prima segretaria del gruppo, grande stima per lei che mi ha sempre sostenuto molto. Allo stesso modo Renato Pautasso e Andrea Grassedonio, tesoriere e revisore dei conti , con i quali, soprattutto negli ultimi mesi siamo stati molto impegnati ed è prezioso avere persone di tale fiducia accanto. Ovviamente per la Pro Loco ringrazio tutti i volontari passati, quelli sempre rimasti e attendo quelli che arriveranno. M permetto ancora tre citazioni per chi viene confermato nel suo ruolo per questo quadriennio: Alessandro Pejretti, vice presidente e amico, fucina di idee e spesso grande visionario che sa portare a terra le cose,; il segretario Doriano Reburdo, che ha accettato l’invito a partecipare e ci ha donato una dose importante di esperienze e professionalità; Gianluca Margaria, perché tra un ‘abbraccione’ e l’altro è nell’entusiasmo di chi è come lui che è nata la Pro Loco tanti anni prima che effettivamente fosse fondata”.
Come concludiamo l’intervista?
“Con l’arrivederci ai prossimi eventi.”