La stazione meteorologica del “Bobbio” di Carignano produce i primi dati significativi e entra nella rete Meteo Torino
Primi, importanti risultati per la stazione meteorologica dell’Istituto “Norberto Bobbio” di Carignano che, a poco più di un anno dall’inizio dell’attività, ha già campionato un’enorme quantità di dati molto interessanti sull’andamento meteorologico e climatologico della nostra zona. e, da pochi giorni, è entrata a far parte di Meteo Torino e fornisce dati ufficiali per le previsioni del tempo locali nell’area torinese sotto la supervisione di Andrea Vuolo, meteorologo presso Rai 1 (www.torinometeo.org)
“Già a partire da quest’anno – spiegano dal “Bobbio” – sarà possibile confrontare l’andamento della temperatura, della piovosità, del THW index etc. con i valori dell’anno precedente; questo raffronto diventerà sempre più significativo nel corso degli anni e ci permetterà di costruire un trend dei più importanti parametri climatologici aiutandoci a ragionare sull’andamento del clima nel nostro territorio”.
Gli studenti della classe Quinta E del liceo linguistico hanno prodotto un’analisi dei dati meteorologici dell’ultimo anno studiandone alcuni dei più importanti parametri: pressione, temperatura, indice di calore, umidità, piovosità.
Lo studio della temperatura media su scala annuale, ad esempio, ha evidenziato che sebbene nel mese di gennaio gli episodi sotto lo zero siano stati circa una ventina con punte minime di -5 o C, in realtà soltanto quattro volte la media giornaliera della temperatura è rimasta sotto lo zero, come mostrano i due grafici sotto riportati:
Altri due dati molto interessanti che i ragazzi hanno estrapolato sono stati la piovosità e l’intensità massima della pioggia:
In particolare per quanto riguarda l’intensità massima della pioggia, nei soli mesi di giugno, luglio e agosto 2024 si rilevano ben 3 episodi in cui l’intensità della pioggia ha superato abbondantemente i 100 mm/h e il primo luglio si è registrata
un’intensità della pioggia di ben 349 mm/h di pioggia.