Natura in Evoluzione al Parco Nazionale del Gran Paradiso: la rassegna estiva di divulgazione scientifica affronta il tema della comunicazione tra piante, animali e ambiente
La comunicazione in natura è il tema dell’edizione 2024 di “Natura in evoluzione”, la rassegna estiva di divulgazione scientifica Ideata dal Parco Nazionale Gran Paradiso e avviata nel 2023.
Anche quest’anno verranno trattati temi strettamente connessi alla ricerca, alla conservazione e alla conoscenza del mondo naturale:
Tra luglio e agosto sono numerosi gli appuntamenti che si susseguiranno, nei tre Centri del Parco dedicati alla ricerca, alla divulgazione scientifica e alla tutela della biodiversità. Il Centro Acqua e Biodiversità di Rovenaud-Valsavarenche, il Giardino Botanico Alpino Paradisia di Cogne, il Centro L’uomo e i coltivi di Campiglia Soana saranno, di volta in volta, sede degli incontri. Una novità di quest’anno è che saranno coinvolti altri due Centri del Parco che ospiteranno altrettanti eventi, collegati all’iniziativa, cioè la Stambeccaia di Cogne e l’incubatoio ittico di Piantonetto.
Gli incontri saranno condotti in prima persona da ricercatori ed esperti responsabili di ricerche sul tema, con un approccio divulgativo che possa rendere accessibile a tutti anche argomenti molto complessi. Un’attenzione particolare sarà rivolta a bambini e ragazzi: ogni incontro infatti si aprirà con un laboratorio pratico dedicato ai più giovani.
A raccontare il progetto è Caterina Ferrari, del Servizio Comunicazione, Educazione e Turismo del Parco: “Gli esperti, invitati nei diversi appuntamenti, ci racconteranno le loro ricerche, ci faranno sperimentare nuove tecniche e presenteranno risultati e nuove ipotesi delle ricerche scientifiche sulla comunicazione tra le specie animali, vegetali e il loro ambiente. Il percorso sottolineerà l’importanza della conservazione non solo della singola specie, ma di tutte le relazioni e connessioni tra specie e ambiente”.
Alla base, il presupposto che la comunicazione è alla base della società umana, e che dall’efficienza della comunicazione dipende la qualità delle relazioni e il funzionamento dei diversi sistemi. Una dinamica analoga avviene in natura tra tutte le comunità degli esseri viventi.
Sotto la guida degli esperti del Parco, saranno quindi approfondite e narrate le strategie che le diverse specie animali e vegetali adottano per comunicare tra di loro e con l’ambiente circostante, e il modo in cui anche la comunicazione in natura è influenzata dal cambiamento delle condizioni climatiche ed ecologiche.
Lo scopo primario di questa rassegna è di rafforzare una nuova consapevolezza sui valori della conservazione e della protezione ambientale, pilastri della missione del Parco Nazionale Gran Paradiso. Durante tutto il corso della rassegna saranno pertanto esplorate e descritte ai visitatori le ricerche scientifiche che il Parco, ma non solo, promuove sulla comunicazione tra le specie animali e vegetali e il loro ambiente, per rimarcare quanto siano importanti il monitoraggio e la conservazione non solo della singola specie, ma di tutte le relazioni e le connessioni tra le diverse specie e l’ambiente.
“Natura in evoluzione” (6 luglio – 31 agosto) – Il programma in sintesi
Si inizia sabato 6 luglio al Centro Acqua e Biodiversità di Rovenaud-Valsavarenche con i ricercatori dell’Università di Torino che condurranno i partecipanti alla scoperta della comunicazione tra le piante e gli insetti.
Nella stessa sede si prosegue, il 19 luglio, con un laboratorio di bioacustica, in cui i partecipanti utilizzeranno microfoni e altre tecnologie per registrare e analizzare i suoni dell’ambiente. A seguire una imperdibile serata sui “suoni bestiali’, un viaggio nella ricerca bioacustica e il legame con melodie musicali dei lemuri del Madagascar e altre specie di vertebrati. Il 24 agosto è invece in programma un pomeriggio aperto da un laboratorio-gioco sui paesaggi sonori alpini con i ricercatori del Parco Nazionale Gran Paradiso; a seguire un incontro in cui ricerca musicale e scientifica si intrecceranno, accompagnando i partecipanti in un ascolto immersivo: tra gli ospiti ci saranno infatti David Monacchi con le sue registrazioni dei suoni delle foreste primarie equatoriali e Marco
Gamba, esperto ricercatore di bio ed ecoacustica. Con l’ascolto delle registrazioni e della loro esperienza nel campo della ricerca si potrà approfondire la ricchezza dei suoni in natura, la loro funzione e in che modo i cambiamenti climatici e ambientali stanno influenzando questa diversità.
Ancora di insetti si parlerà il 3 agosto al Centro L’Uomo e i Coltivi (Campiglia, Valle Soana): in questa giornata i ricercatori faranno esplorare ai presenti l’universo della comunicazione senza parole degli insetti sociali, un tema vasto e interessante di cui tante cose
si sanno, ma altrettante rimangono da scoprire. Il 17 agosto invece si parlerà di un tema molto particolare, ovvero come comunicano tra loro i microorganismi del suolo e le piante. Anche in questo caso l’attività di laboratorio servirà ai più giovani a capire quali sono gli strumenti e i modi per studiare questa relazione poco conosciuta, ma affascinante e preziosa.
Alla Stambeccaia di Cogne si parlerà di stambecchi. il 22 agosto. Partendo da una struttura una volta utilizzata dal Parco per tenere sotto osservazione individui in difficoltà, verrà raccontata la ricerca fatta da allora fino ad oggi, approfondendo la storia e le prospettive della specie simbolo del Parco Nazionale Gran Paradiso.
Infine, il 31 agosto, all’incubatoio ittico di Piantonetto si terrà una mattinata di disegno e divulgazione su un tema molto importante: la biodiversità acquatica. Anche in questo caso la circostanza è perfetta per grandi e piccoli, per scoprire qualcosa in più sugli ambienti di acqua dolce, divertendosi anche in un laboratorio di disegno per bambini e ragazzi.
Per l’occasione verrà organizzato il trasporto con navetta fino all’incubatoio.
Programma completo e dettagliato: www.pngp.it/natura-in-evoluzione.
