La Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola edizione 2024 è stata presentata all’abbazia di Casanova

fiera nazionale del peperone di carmagnola 2024

Primo momento ufficiale per la Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola 2024: la 75esima edizione, in programma dal 30 agosto all’8 settembre, è stata presentata questa mattina, mercoledì 26 giugno, all’abbazia Santa Maria di Casanova, a Carmagnola.

fiera nazionale del peperone di carmagnola 2024

La manifestazione,  oltre a celebrare le eccellenze del territorio, e ad essere la più grande in Italia dedicata ad un prodotto agricolo,  offre un ricco palinsesto di appuntamenti con showcooking, degustazioni guidate, intrattenimento musicale e tanto altro adatto a tutte le età.

Il sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio, nell’aprire la presentazione ha voluto ricordare che “la Fiera non è solo un evento gastronomico, ma una celebrazione della nostra cultura, delle nostre tradizioni e dell’innovazione agroalimentare. Ci si potrà immergere in dieci giorni di festa, con un ricco programma che spazia da eventi gastronomici con piatti tipici e creativi, a spettacoli, concerti e appuntamenti culturali. Non mancheranno momenti dedicati alla sostenibilità, con l’uso di materiali ecosostenibili e iniziative volte a ridurre l’impatto ambientale della manifestazione, nostro importante obiettivo da diversi anni”.

“La manifestazione coinvolgerà e valorizzerà tanti punti del nostro bellissimo centro storico, con un’importante novità: l’ampliamento dell’area della fiera con un nuovo anello che si estenderà fino a corso Sacchirone e al Villaggio delle Pro Loco ha proseguito l’assessore alle Manifestazioni, Commercio e Mercati, Domenico La Mura – Quest’anno ci sarà l’obbligo per tutte le attività di somministrazione di alimenti di includere una pietanza al peperone nel loro menu. E anche gli stand commerciali dovranno avere il nostro ortaggio simbolo, valorizzando così l’eccellenza agroalimentare del territorio”.

“La prima domenica di fiera, il 1° settembre, sarà un momento particolarmente significativo con il tradizionale Concorso del Peperone. Questo Concorso mostra/mercato, riservato ai coltivatori locali, celebra la qualità e l’eccellenza del nostro prodotto simbolo. Parallelamente, riproponiamo il contest Peperone Urbano, in collaborazione con il Consorzio del Peperone e il Comune di Carmagnola. Una competizione aperta a cittadini, scuole e associazioni, che premia la coltivazione domestica del peperone”.
ha  spiegato l’assessore all’Agricoltura e Attività Produttive, Roberto Gerbino.

“É un’annata decisamente positiva quella di quest’anno, nonostante il mal tempo, sembra che i peperoni stiano crescendo bene. Questo grazie all’andamento contenuto delle malattie, ma soprattutto, grazie alla coltivazione sotto serra – ha affermato il presidente Consorzio del peperone di Carmagnola, Domenico Tuninetti – È importante incentivare i giovani ad entrare a far parte di questa lunga tradizione agricola che richiede un impegno continuo ma altrettanto soddisfacente. Per tutelare la produzione del Peperone
sarebbe opportuno che lo stato mettesse in affitto dei terreni per dare la possibilità ai giovani di agraria di poter lavorare in questo settore”.

“Per noi è un onere e un onore organizzare una manifestazione con un brand così consolidato e una storia lunga 75anni.- ha spiegato Stefano Pellicciardi, SGP Grandi Eventi – L’obiettivo principale è di riuscire a dare alla manifestazione anche maggior visibilità mediatica grazie alla sinergia con Il Foro festival per attrarre un pubblico variegato. La proposta per questa edizione sarà un format che comprende diversi contenuti, dagli spettacoli di animazione e intrattenimento anche sul palco di piazza Sant’Agostino, ai grandi nomi che parteciperanno tra i quali Raspelli, Massobrio, Tinto, Sergio Muniz, Matilde Brandi oltre a grandi chef del panorama gastronomico italiano, ma anche tanti eventi pop come il “processo al peperone” e il Premio Peperone D’Oro tutto questo ovviamente per dare ampia visibilità al prodotto celebrato dalla festa con svariati showcooking e appuntamenti di degustazione. Un palinsesto corposo per attrarre un pubblico quanto più ampio e variegato. Una grande sfida che siamo pronti a vincere”.

“L’edizione 2024 de Il Foro Festival vuole coinvolgere un pubblico più variegato – spiega Paolo Di Nita, responsabile Il Foro Festival – non solo gli amanti della musica ma ampio spazio anche a teatro e divertimento per una proposta culturale a tutto tondo. Gli ospiti di quest’anno saranno un mix perfetto di cultura e intrattenimento.”

Alla presentazione la Città metropolitana di Torino è intervenuta con la consigliera delegata a turismo e sviluppo economico Sonia Cambursano.

 

 




 

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