Giovanni Tesio, studioso di Primo Levi, incontra i ragazzi del Liceo di Carignano in occasione del Giorno della Memoria
In occasione del Giorno della Memoria il Comune di Carignano e l’ISS “Norberto Bobbio” organizzano un incontro con Giovanni Tesio, che dialogherà con i ragazzi di alcune classi del Liceo giovedì mattina, 25 gennaio nella sala consiliare del Municipio. Il critico letterario e scrittore, uno dei maggiori studiosi dell’autore di Se questo è un uomo, presenterà anche la sua ultima opera “Primo Levi. Il laboratorio della coscienza” (Interlinea, 2023), un nuovo ritratto del grande scrittore e chimico, che ha scritto: «tu, uomo, sei stato capace di questo; la civiltà di cui ti vanti è una patina, una veste: viene un falso profeta, te la strappa di dosso, e tu nudo sei un mostro, il più crudele degli animali»
“Tutto Levi si può leggere in una sorta di doppio filo incrociato. Da un lato i libri in cui prevale nettamente una volontà di chiarezza e d’ordine, di moralità e di ragione; dall’altro la spinta uguale e contraria dell’enigma e delle tenebre, l’infezione cosmica dell’annientamento: tra ordine e caos, nota Tesio.
Già ordinario di letteratura italiana presso l’Università del Piemonte Orientale A. Avogadro, Tesio ha pubblicato alcuni volumi di saggi (per Interlinea, nel 2014, La poesia ai margini e nel 2020 La luce delle parole), una biografia di Augusto Monti, una monografia su Piero Chiara, molte antologie. Ha curato per Einaudi la scelta dall’epistolario editoriale di Italo Calvino I libri degli altri (1991), la conversazione con Primo Levi, Io che vi parlo (2016), e ancora, presso Interlinea, un altro volume di considerazioni su vita e opera di Levi, Primo Levi. Ancora qualcosa da dire (2018). Sempre presso Interlinea un pamphlet in difesa della lettura, della letteratura e della poesia, I più amati. Perché leggerli? Come leggerli? (2012), un “sillabario” intitolato Parole essenziali (2014), la raccolta di poesie Piture parolà (2018) e ha curato le antologie Nell’abisso del lager (2019) e Nel buco nero di Auschwitz (2021).