Dopo dieci anni riapre il Museo regionale di Scienze naturali di Torino – Ad annunciarlo è arrivato l’elefante Fritz dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi

museo regionale di scienze naturali

Dopo oltre dieci anni di chiusura  in seguito  agli ingenti danni provocati dallo scppio di una bombola, riapre il MRSNMuseo regionale di Scienze naturali di Torino (ingresso in via Academia Albertina 15) : domani l’inaugurazione, da sabato 13 gennaio ripartono invece le visite. Ad annunciare l’evento è arrivato da Stupinigi l’elefante Fritz, simbolo del Museo, che è stato posizionato in piazza Castello. Mentre l’originale è conservato in tassidermia, questa copia artistica in resina  è stata realizzata nel 2015 dallo scultore Franco Nicolosi in collaborazione con  gli allievi del corso per Tecnico Costruzione Scenografie Teatrali e Cinematografiche delle Scuole San Carlo di Torino. Fritz, dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi, dove  ha vissuto davvero tra il 1827 e il 1852, resterà a Torino  per un mese.

“Fritz è il simbolo della rinascita del Museo, che abbiamo voluto restituire ai piemontesi dopo anni durante i quali sembrava impossibile raggiungere il traguardo di riaprirlo – hanno sottolineato il presidente Alberto Cirio e gli assessori alla Cultura Vittoria Poggio e al Patrimonio Andrea Tronzano – Noi abbiamo sbloccato i cantieri che erano fermi e individuato le risorse necessarie per i lavori e ora restituiamo ai torinesi e piemontesi un patrimonio collettivo e un simbolo del nostro patrimonio culturale”.

chiusura dopo gli ingenti danni provocati dallo scoppio di una bombola.

L’elefante Fritz è stato posizionato in piazza Castello a Torino per annunciare la riapertura del Museo regionale di Scienze naturali, che avrà luogo il 12 gennaio a più di 10 anni dalla chiusura dopo gli ingenti danni provocati dallo scoppio di una bombola.

Partito nella mattinata del 10 gennaio dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi – dove l’elefante è conservato e impiegato come attrazione per i bambini e dove ha vissuto davvero tra il 1827 e il 1852, diventando da subito una vera e propria star – Fritz ha percorso le strade di Torino, si è fermato in piazza Piemonte al Grattacielo della Regione per poi arrivare in piazza Castello, dove resterà per un mese.

Questa copia artistica in resina del simbolo del Museo, dove l’originale è conservato in tassidermia, è stata realizzata nel 2015 dallo scultore Franco Nicolosi in collaborazione con le allieve e gli allievi del corso per Tecnico Costruzione Scenografie Teatrali e Cinematografiche delle Scuole San Carlo di Torino.

Nelle notti di giovedì 11 gennaio, dalle ore 20 all’1, e di venerdì 12 gennaio, dalle 20 alle 2, la cupola della Mole Antonelliana si illuminerà con il nuovo logo del Museo:  su sfondo giallo chiaro emerge la scritta dell’acronimo MRSN dove la lettera R rappresenta proprio Fritz.

Il Museo sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18 tranne il martedì, previa prenotazione obbligatoria su https://mrsntorino.it/.

 

 




 

 

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