Primule, narcisi, gerani e altri fiori – Prosegue a Palazzo Madama il ciclo di conferenze botaniche
Fiori per andare incontro alla primavera: primule e viole e poi narcisi e giacinti e ancora gerani e pelargoni. A Palazzo Madama proseguono gli appuntamenti del Giardino Botanico Medievale dedicati ad un ciclo di conferenze botaniche per approfondire con il curatore botanico Edoardo Santoro la storia e le caratteristiche di molte delle piante presenti nei giardini
Le lezioni si tengono il mercoledì alle ore 18 nella Sala delle Feste al primo piano del museo (piazza Castello). I posti sono limitati e per partecipare occorre la prenotazione. Costo: singola conferenza 15 euro. Per le modalità di pagamento e per le prenotazioni amadamadidattica@fondazionetorinomusei.it
– Mercoledì 10 gennaio: Primule e viole
L’inizio della primavera è contraddistinto dalla fioritura di primule e viole, piante apparentemente tenere e delicate ma dalla grande tenacia e con una storia tutta da scoprire. La primula in epoca vittoriana era di gran lunga più famosa delle rose tanto da far nascere la tradizione del teatro di Primula auricola e di seguito è la viola che per tutto l’ottocento e novecento anima le gallerie d’arte; naturalmente è in giardino dove si rendono protagoniste grazie alle infinite colorazioni , ai profumi – come nella violetta di Parma – e anche a nuove stagioni di fioritura con le primule asiatiche estivo-autunnali e le viole cornute autunno-invernali.
Mercoledì 7 febbraio: Narcisi e giacinti
La mitologia greca ci racconta di Narciso e Giacinto, giovani e belli, ma come erano i fiori spontanei da cui i greci hanno preso ispirazione? I bulbi in primavera attirano da sempre l’attenzione e in particolare narcisi e giacinti sono quelli coi fiori più grandi e profumati. In ogni zona d’Europa c’è un giacinto selvatico differente e così vale per i narcisi gialli e bianchi, citati in molte opere e poesie ma occorre attendere la super-potenza olandese per l’introduzione di bulbi più colorati e profumati, nati per il mercato del fiore reciso e oggi in commercio in tutti i mercati per gli amanti del giardinaggio.
– Mercoledì 6 marzo: Gerani e pelargoni
Il colore rosso dei balconi cittadini fioriti è ormai una consuetudine grazie ai fiori sudafricani del Pelargonium, quello che d’abitudine chiamiamo geranio e che in realtà non ha quasi nulla a che fare con i gerani europei, numerosi e frequenti in prati e boschi dal mare alla montagna. Infatti è solamente a metà del 1700 che compare nelle serre reali il cosiddetto ‘Geranio zonale’ che oggi, grazie anche a inverni miti, trionfa fiorito in quasi ogni stagione; per chi ha un giardino e non vuole correre rischi ci sono invece infinite possibilità di scelta coi Geranium rustici , riportati in auge da abili giardinieri che ne hanno fatto il piatto forte del giardino all’inglese