“Vivere in condominio: casi e risposte pratiche”: una guida elaborata dal Consiglio Nazionale del Notariato e da Anaci, con il supporto delle Associazioni dei consumatori

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Alzi la mano chi, abitando in un  condominio, non ha  provato almeno una volta il brivido di partecipare a una fatidica riunione o chi non è mai stato bloccato per le scale da un condomino in lite con l’universo. Se siete tra i fortunati non avrete bisogno della guida “Vivere in condominio: casi e risposte pratiche”. A tutti gli altri segnaliamo invece  l’incontro pubblico di lunedì 4 dicembre, ore 10, all’Hotel NH Torino Centro (corso Vittorio Emanuele II 104) in cui sarà presentato il vademecum, elaborato dal Consiglio Nazionale del Notariato e da Anaci, l’Associazione degli amministratori di condominio, con il supporto delle Associazioni dei consumatori.

Cosa si intende per condominio, quante tipologie esistono, da cosa si caratterizzano le “parti comuni” secondo il Codice Civile; che differenza c’è tra l’identificativo catastale, la planimetria catastale e l’attestazione sulla conformità dei dati catastali allo stato di fatto; quando e come si nomina un amministratore, chi può svolgerne l’incarico, quali sono i suoi compiti, per quanto tempo, e quali sono le irregolarità che possono legittimarne la richiesta di revoca; in cosa si differenziano il Registro di contabilità e il rendiconto condominiale; quali competenze ha e come funziona l’assemblea dei condomini. E inoltre, cos’è, come viene approvato e quali norme contiene il Regolamento di condominio e cosa sono le tabelle millesimali.

Sono alcuni degli aspetti civilistici e legali che vengono affrontati e descritti in modo semplice e chiaro nella guida.

Con oltre 45 milioni di cittadini che oggi in Italia vivono in un alloggio in condominio (fonte Anaci) e a dieci anni dall’entrata in vigore della legge 220 del 2012 (entrata in vigore a giugno 2013), che ha profondamente riformato la disciplina condominiale, la guida fornisce nozioni e risposte ai casi pratici più diffusi per conoscere i diritti e i doveri di chi ha accesso a spazi e servizi comuni con obblighi da rispettare e spese da dividere e per evitare quei gravi contrasti che spesso sfociano in cause legali.

Dalle piccole diatribe tra vicini per i rumori molesti, alla richiesta di rinuncia del singolo all’utilizzo dell’impianto centralizzato di riscaldamento, alla ripartizione delle spese condominiali, la guida si propone di illustrare le regole di funzionamento del condominio e dell’assemblea, i compiti dell’amministratore, nonché i diritti per l’utilizzo delle parti comuni.

Questa l’attuale fotografia: oltre 1.200.000 i condomini censiti in Italia attraverso la presentazione del modello 770, ma secondo Anaci i numeri sono sottostimati; circa 11 milioni gli edifici censiti, concentrati soprattutto nelle grandi città, che totalizzano complessivamente 30 milioni di unità immobiliari, di cui la metà ad uso residenziale e l’altra metà destinata a usi commerciali e direzionali. Secondo il Ministero della Giustizia, inoltre, nel 2022 sono diminuite le cause condominiali dinanzi ai tribunali e aumentate le controversie risolte in sede di mediazione: sul totale di circa 2,5 milioni di cause civili500.000 (una su cinque) sono quelle generate da contrasti condominiali e da liti tra vicini di casa rappresentano. E tra le situazioni che più scatenano tensioni tra vicini, secondo Anaci: l’uso disinvolto delle parti comuni, i rumori provenienti da altri appartamenti, gli animali domestici maleducati, l’innaffiatura di piante sul balcone, i danni prodotti da infiltrazioni, i fumi e i cattivi odori, il bucato gocciolante e perfino il disordine sul pianerottolo.

La Guida “Vivere in condominio: casi e risposte pratiche” è disponibile gratuitamente al link notariato.it/it/trova-guide.      

All’incontro pubblico del 4 dicembre, presentato e promosso dal Consiglio Notarile dei distretti riuniti di Torino e Pinerolo e da Anaci, partecipano Giulio Biino, Presidente Consiglio Nazionale del Notariato, Francesco Burrelli, Presidente nazionale di ANACI, Maurizio Gallo-Orsi, Presidente del Consiglio Notarile di Torino, Enrico Ferreri, Presidente sede provinciale di Torino di ANACI, Antonio Longo,  Presidente Movimento Difesa del Cittadino, il Notaio Roberto Grassi ReverdiniEdoardo Riccio, Direttore Centro Studi nazionale ANACI, e come moderatrice Alessandra Mascellaro, Consigliere Nazionale del Notariato coordinatrice del Tavolo per i rapporti con le Associazioni dei Consumatori.

 

 




 

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