E’ nata Carnevalando Carignano – La nuova associazione invita a tesserarsi e promette impegno tutto l’anno
E’ fresca di costituzione ma la sua nascita ha avuto una gestazione di anni e la sua storia comincia, di fatto, ben prima perché affonda le radici nella tradizione carignanese. La sua prima uscita ufficiale risale a qualche giorno fa, durante la Sagra regionale del Ciapinabò quando Carnevalando Carignano, questo il nome della nuova compagine, si è presentata ai concittadini con la mostra “Carnevale di Carignano: storie di persone, di borghi e di maschere” allestita nell’ex Villa Bona e aperta al pubblico sabato 7 e domenica 8 ottobre. Una prima occasione per farsi conoscere, anche nel gazebo in piazza, e per aprire la campagna di tesseramento perché naturalmente l’associazione è aperta a tutti.
A comporre il direttivo sette carignanesi: Paolo Rovei è il presidente; Domenico D’Antonio il vicepresidente; Daniela Tontini ha il ruolo di tesoriere; Marta Neri quello di segretario; Cinzia Brusa, Eleonora Papa e Riccardo Guietti sono consiglieri. A loro chiediamo di raccontarci quando è venuta l’idea e come ha preso corpo: “Circa sei anni, fin dal 2017 – spiega Rovei -. tra i borghi si è sentita l’esigenza di costituire un’associazione, quale unica voce che possa rappresentare i carnevalanti sia all’interno della nostra città che fuori. Dopo l’interruzione del Covid finalmente quest’anno dopo la conclusione del Carnevale è stato concretizzato il progetto che ha preso il nome di Carnevalando Carignano”. E che, nel segno della continuità, ha adottato come logo quello che Giulia Novajra, del Borgo Torre, aveva utilizzato per la pagina facebook Carnevale di Carignano
Perché cera bisogno di un’associazione per il Carnevale? Il presidente osserva: “Carnevalando Carignano è nata con l’obiettivo di promuovere e tutelare la tradizione di una delle manifestazioni simbolo della nostra città. Con i suoi associati, ha l’intento di far uscire il Carnevale dai capannoni, non solo durante le sfilate, ma portandolo nella vita quotidiana delle persone. Nel concreto l’Associazione si propone di collaborare con le scuole per trasmettere ai bambini e ai ragazzi il vero significato del Carnevale, fatto di sano divertimento, arte, aggregazione e fantasia. Se da una parte l’Associazione guarda al futuro investendo nelle nuove generazioni, dall’altra non intende dimenticare la storia del Carnevale carignanese, iniziata nel lontano 1952, curando attività di studio e di ricerca. Ma un passato così importante e un futuro così ambizioso richiedono nel presente la viva collaborazione di tutti gli attori del Carnevale, per i quali l’Associazione si mette a totale disposizione”.
Veniamo alle caratteristiche e agli scopi: “Il compito che ci siamo dati è promuovere e tutelare la manifestazione tutto l’anno, insieme ai diversi soggetti coinvolti nell’organizzazione della manifestazione” sottolineano dall’Associazione. In particolare Carnevalando Carignano si propone di: coadiuvare il Comune di Carignano, il Comitato Manifestazioni e i diversi carri e carretti nell’organizzazione del Carnevale e di tutti gli eventi connessi; coadiuvare l’opera di competenza degli Enti che patrocinano il Carnevale, proponendo agli stessi programmi, manifestazioni folcloristiche, eventi turistici ed artistici, rassegne e spettacoli collegati al Carnevale ed a tutto ciò che riguarda le Maschere; effettuare e promuovere attività di studio e di ricerca sul Carnevale di Carignano; curare pubblicazioni e riviste periodiche; dare vita ad un archivio per una completa documentazione delle varie edizioni carnevalesche; gestire attività di carattere turistico, sociale, culturale, ed economico, ivi inclusi musei, ed ogni altra iniziativa negli enti locali, luoghi di lavoro, istituti, scuole, università, atte ad agevolare la partecipazione, lo studio e la preparazione culturale riferita al Carnevale di Carignano e alle Maschere; promuovere attività tese a valorizzare le tradizioni storiche del Carnevale di Carignano, attraverso lo sviluppo di percorsi e manifestazioni didattico-culturali inerenti alla cultura del Carnevale; promuovere e realizzare incontri, attività di studio, ricerca, raccolta di fondi e di beni, anche in collaborazione con associazioni aventi finalità analoghe, con studiosi, esperti.
In questi primi mesi l’Associazione se è già messa all’opera : “Abbiamo più volte incontrato coloro che sono in prima linea nell’organizzazione della manifestazione, cioè l’Amministrazione comunale, il Comitato Manifestazioni e i carnevalanti dei carri e carretti di Carignano “ sottolinea il presidente Rovei. E conclude: “Ora, dopo la mostra che è stata il nostro primo evento pubblico, si va avanti. L’impegno è naturalmente quello di essere di supporto alle istituzioni e ai borghi già da quest’anno per il Carnevale 2024. Ma stiamo anche mettendo in cantiere alcune iniziative da realizzare con le scuole carignanesi e poi intendiamo iniziare a lavorare per mettere in moto l’ambizioso progetto di un museo del Carnevale di Carignano”. Carnevalando Carignano ricorda che il tesseramento per l’anno 2023/2024 è aperto ed invita ad iscriversi: “Può farlo chiunque, carrnevalante e non, carignanese e non. Tutti sono i benvenuti e possono dare il loro sostegno aderendo”.