Le prospettive del turismo a Torino e nella Città Metropolitana: a Moncalieri si è fatto il punto sulle strategie del territorio
Si vince solo insieme, facendo rete e ragionando in maniera aperta, valorizzando competenze e specialità: una ricetta che vale anche per il turismo. E di questo si è parlato nel convegno sulle prospettive del turismo a Torino e nella Città Metropolitana , che si è svolto alla Biblioteca civica “Arduino” di Moncalieri nelle settimane scorse, alla luce dei dati in solida ripresa dopo lo stop pandemico. Un quadro in cui i grandi eventi giocano un ruolo di primo piano, insieme a buone prassi da consolidare. Stimolante il tavolo di scambio e confronto promosso in questo avvio d’estate dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Moncalieri, al quale erano presenti attori significativi come Città Metropolitana, Regione Piemonte, Turismo Torino e Provincia. Con l’assessore alla Cultura e al Turismo Laura Pompeo a fare gli onori di casa, si sono alternati negli interventi Daniele Valle, vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Domenico Carretta, assessore al Turismo e ai Grandi Eventi della Città di Torino, Sonia Cambursano, consigliera di Città Metropolitana con delega a Turismo Attività produttive, Sviluppo economico e Pianificazione strategica, Marcella Gaspardone, manager Marketing e Promozione di Turismo Torino e Provincia e Paola Casagrande, direttore Turismo e Sport della Regione Piemonte.
La situazione è rosea, a consultare le analisi dell’Osservatorio turistico regionale portate all’attenzione dei presenti da Paola Casagrande: il bilancio dei primi quattro mesi del 2023 conferma il trend positivo già evidente dal consuntivo del 2022, con un aumento degli arrivi e delle presenze. Volumi di domanda che si sono ampiamente riportati ai livelli pre-Covid del 2019. E ciò in controntendenza rispetto a un dato nazionale che purtroppo continua a essere negativo ( – 10 %, rispetto al periodo prepandemico).
Anche i dati di lungo periodo fanno ben sperare: la crescita negli ultimi 10 anni ha portato a un + 32 % di arrivi e a un + 29 % di presenze.
“Bisogna dare delle opportunità, delle prospettive a questo territorio – ha esortato Marcella Gaspardone di Turismo Torino e Provincia – I turisti non arrivano da noi per caso, c’è un grande lavoro e delle prassi consolidate alle spalle. Un lavoro fatto di competenze, lavoro di rete, promozione oculata, professionalità, coinvolgimento del tessuto associativo”.
A tirare le fila dell’iniziativa l’assessore alla Cultura e al Turismo di Moncalieri, Laura Pompeo: “Il tavolo di confronto in biblioteca è stato un passaggio importante e con contributi di primordine: è vitale che dopo i difficili anni della pandemia il turismo riceva le adeguate attenzioni, anche in termini di investimenti, da parte dei decisori pubblici. Per quanto riguarda Moncalieri stanno rivelando tutta la loro tenuta e solidità le strategie che portiamo avanti dal 2015, strategie che vedono in Moncalieri, nel suo enorme patrimonio di verde storico, nel Castello Reale (patrimonio dell’umanità dell’Unesco) e nei fiumi (l’ambito del fiume Po e della collina sono riserva Mab Unesco), i pilastri del rilancio della città a tutti i livelli, agendo sulla leva dell’attrattività culturale e turistica. Ricordo che sono in corso gli interventi collegati al PNRR per recuperare e valorizzare il Parco Storico del Castello. Il nostro progetto-cornice Moncalieri Città nel Verde si conferma un’intuizione corretta. Avevamo ragione anche a vedere nel lavoro di rete una carta vincente: è insieme che si vince e si toccano grandi traguardi”.
