La giovane carignanese Giulia Giraudi è tra gl autori di “Sotto (la) pelle” – Presentazione domenica 25 al Circolo Nuova Armonia

Giulia Giraudi al Salone del Libro  tra Ernesto Chiabotto e  la sua insegnante al “Norberto Bobbio” Elisabetta Curti

Una giovanissima carignanese, la quindicenne Giulia Giraudi,  è al suo esordio come scrittrice tra i diciassette autori  di “Sotto (la) pelle” , pubblicato da Neos Edizioni e quinto volume della serie antologica  “Tutto sotto” a cura di Ernesto Chiabotto. Il libro è stato presentato a maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino, dove abbiamo incontrato e intervistato Giulia alle prese con il primo firma copie della sua vita e risucchiata in un vortice di emozioni: “Sono stata altre volte al Salone, come lettrice. Ma vissuto dall’altra parte è un’altra cosa, c’è questa sensazione di adrenalina pura, mi sembra pazzesco. E’ bello vedere un’idea prendere forma e tutto e successo nel giro di poche settimane. Ringrazio per l’incredibile opportunità che mi è stata data. Spero di continuare, coltivando questa passione”. Giulia, che ha appena concluso  il secondo anno del Liceo di Scienze Umane all’Istituto “Norberto Bobbio” di Carignano, accanita lettrice, divoratrice di libri e serie televisive,  curiosa, è abituata ad esprimersi con  la scrittura, in prosa e in versi, e a lasciarsi guidare dal proprio estro . Il suo racconto “Fiamme in paradiso”, che apre la raccolta,  è liberamente ispirato al bagaglio di letture e fotogrammi impressi nella sua mente;  però, visto che l’attitudine e l’immaginazione non bastano, è anche il frutto della partecipazione a un corso dedicato alla produzione di testi noir tenuto dallo scrittore Chiabotto agli studenti del “Bobbio”,  durante la cogestione del febbraio scorso. A tutti i partecipanti era stato poi rivolto l’invito, attraverso il docente di Scienze Umane Paolo Di Motoli a presentare dei brevi scritti per “Sotto pelle”. Un’occasione che Giulia ha colto al volo, rielaborando precedenti  appunti e adattandoli al genere e al tema.  “L’“io” può diventare un pericolo per se stessi e per gli altri – spiega Giulia a proposito del suo racconto, ambientato a Entracque, in Valle Gesso  – , può soffocare e imprigionare nei sotterranei di una follia interiore. Oppure può sterminare con un veleno, in modo subdolo, proprio “sotto pelle”. Poiché anche sotto la pelle di un angelo si nasconde un demonio e se questo prende il dominio, il paradiso divampa in inferno”.  Chiabotto sottolinea: “Il testo  è stato accettato perché lo meritava,  senza nulla concedere all’età dell’autrice, decisamente la più giovane di tutti. E’ stato selezionato per il suo oggettivo valore, per la struttura; nonostante l’ancor limitata esperienza, Giulia ha mostrato di possedere una sorprendente capacità di costruire una narrazione a più voci e da più punti di vista”.

Giulia con l’editrice Silvia Ramasso allo stand Neos al Salone del Libro

“Sotto (la) pelle” sarà presentato al pubblico di Carignano al Circolo Nuova Armonia (Regione Lai 2) domenica 25 giugno, ore 16.30, nell’ambito della rassegna  “Emozion-Arci in Armonia – Incontro con gli autori”. Partecipano Giulia Giraudi e altri autrici e autori della raccolta. Ingresso gratuito, riservato a invitati e soci Arci (gradita la prenotazione entro il 22 giugno; informazioni: tel. 327.0363647. L’antologia si compone di diciassette racconti, pieni di suspense ambientati in Piemonte (uno anche a Villastellone: “Il padrone del mondo” di Riccardo Galasso) , fra delitti e fughe, eredità e tormenti: protagonista la pelle, limite e confine fra un esterno e un interno che possono riservare oscure, inquietanti sorprese. Quartieri torinesi e placide cittadine, valli, montagne e conventi diventano scenari in cui si muovono personaggi variegati: lupi mannari e fanciulle non sempre innocenti, batteri volanti, tatuatori e tatuati che si lasciano prendere la mano, fratelli avidi e frati tormentati, estetiste miracolose, madri esasperate, divinità pagane delle sorgenti, killer statali e commissari di polizia. E poi l’inchiostro nero come l’odio, i misteri dell’ex cinema, la fuga per la sopravvivenza, il dittongo maledetto. Interpretando il tema dell’antologia attraverso i loro personalissimi stili, gli autori hanno saputo costruire – spaziando dal nero al gotico, dal thriller al poliziesco al distopico – storie avvincenti, spesso ironiche, che in poche pagine riescono a catturare il lettore, offrirgli qualche brivido… e una bella pelle d’oca.  Gli autori:  Paola Amato, Daniele Baron, Erica Bonansea, Valerio Bracco, Simone Capitani, Luisella Ceretta, Flavia Cerutti, Ernesto Chiabotto, Angela Chirone, Angela Delgrosso, Riccardo Galasso, Silvano Giacosa, Giulia Giraudi, Antonella Manduca, Luisa Martucci, Gabriella Mosso, Rosanna Musa, Simone Siviero.