Ospedali della Comunità: le strutture di Carignano e Nichelino verso la realizzazione – Questa mattina i primi sopralluoghi

ospedale

Ospedali della Comunità di Carignano e Nichelino verso la realizzazione. Si sono svolti questa mattina, 9 giugno, i sopralluoghi per le procedure di avvio della progettazione e dei lavori da parte dell’Asl TO5.

Per quel che riguarda Carignano si tratta di una struttura già esistente (l’ex ospedale di via San Remigio in parte già recuperato grazie all’intervento della Fondazione Faro che qui ha aperto l’hospice “Alfredo Cornaglia”)). Si sviluppa su una superficie di 1.100 mq interamente sul piano terreno e si compone di 6 stanze doppie 8 singole con 20 letti complessivi Negli stessi spazi sono previsti una palestra e gli studi medici l’ufficio della caposala e degli infermieri. L’investimento è effettuato con fondi Pnrr e i costi ammontano a euro 2.460.500,00. Il Progetto è affidato allo studio Architetti Farago e Panattoni.

Al sopralluogo erano presenti oltre al direttore generale dell’Asl TO5 Angelo Pescarmona e al direttore del Dipartimento territorio Mario Traina anche il sindaco Giorgio Albertino e il direttore dell’ufficio tecnico comunale Valter Garnero.

L’ospedale della Comunità di Nichelino, invece, sarà una struttura nuova che nascerà accanto all’attuale distretto sanitario di Debouchè. Si tratta di una struttura su 2 piani con una superficie di 1.100 mq dove, al piano superiore verranno ospitate 9 camere doppie e 2 singole. Al pianoterra palestra e studi per medici e infermieri. I costi per la realizzazione dell’opera ammontano a euro 2.460.500,00. I lavori saranno affidati a SD E Partner Lombardia. Entro giugno verrà siglato l’accordo con le ditte individuate. Entro fine inverno 2023 si potranno iniziare i lavori. Entro fine 2025 inizio 2026 le opere saranno terminate e pronte per avviare le diverse attività previste.

Al sopralluogo era presenti,  oltre al direttore generale Pescarmona  e al direttore del Dipartimento territorio Traina,  il sindaco Giampiero Tolardo.

 




 

 

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