In partenza in Piemonte, prima regione in Italia, il servizio di cure psicologiche primarie in tutte le Aziende sanitarie locali
Sarà il Piemonte la prima regione ad offrire ai propri cittadini le cure psicologiche primarie. Il progetto “Psicologo delle cure primarie” entrerà nella fase operativa nelle prossime settimane, finanziato con 1,8 milioni di fondi statali assegnati al Piemonte. L’obiettivo è individuare per ogni Asl psicologi che diventino punto di riferimento continuativo sul territorio per chi necessita di una prima presa in carico di tipo psicologico.
Per un confronto su questi temi, il presidente della Regione Alberto Cirio ha incontrato il presidente dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte, Giancarlo Marenco, con la vice presidente Georgia Zara, insieme al presidente della Commissione salute del Consiglio regionale Alessandro Stecco.
“Continuiamo nell’impegno messo in campo già in piena emergenza Covid, perché il Piemonte a marzo sarà la prima Regione italiana a partire con l’attivazione delle cure psicologiche di base – sottolineano il presidente Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. Una attenzione e un servizio importanti ancor più alla luce del grande disagio causato dagli anni di pandemia in moltissime persone e in particolare nelle fasce più fragili e tra i nostri giovani”.
“Dopo due anni di pandemia e di fronte all’impatto socioeconomico della guerra in Ucraina, i numeri parlano di fenomeni crescenti di ansia e disagio tra alunni e insegnanti. Questo rende fondamentale garantire continuità al servizio di sportello psicologico nelle scuole, affiancando ai docenti dei professionisti della psicologia per dare risposte adeguate ai tanti problemi che stanno emergendo tra i ragazzi” ha affermato il presidente della Commissione Sanità Stecco.
Il Piemonte si era già distinto in modo virtuoso per l’attivazione del servizio di supporto psicologico nelle scuole, nel periodo di emergenza Covid, con uno stanziamento di 1,5 milioni di euro che nel 2021 ha consentito l’apertura di 53 nuovi sportelli di supporto psicologico a favore delle istituzioni scolastiche. Gli utenti del servizio sono stati 1.163, le prestazioni rivolte ai minori sono state 7.959, gli insegnanti incontrati sono stati 2.323 e gli studenti 2.364 (i dati sono aggiornati a fine novembre 2022). Gli interventi, che hanno visto lavorare insieme Regione, Ufficio scolastico regionale e Ordine degli Psicologi del Piemonte, si sono concentrati sul coordinamento degli sportelli e sulla formazione e il supporto a docenti e personale scolastico rispetto ai problemi legati alla situazione emergenziale.
Nella riunione della Commissione Sanità del Consiglio regionale della scorsa settimana è emerso che la quasi totalità delle Asl ha utilizzato i fondi messi a loro disposizione, segnale che l’iniziativa ha ottenuto un ottimo riscontro.
“La Regione Piemonte ha dimostrato particolare sensibilità rispetto al diffuso disagio psicologico evidenziato in questa fase post pandemica – ha dichiarato il presidente dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte Giancarlo Marenco –.Il servizio innovativo dello Psicologo delle Cure primarie è un importante primo livello di risposta tempestiva e di prossimità alle diverse forme in cui si esprime la sofferenza psicologica, in collaborazione con i medici di famiglia e i pediatri. Il ruolo della Regione è stato importante e decisivo nello stanziare i fondi necessari che permettono la presenza dello Psicologo di base in tutte le Aziende Sanitarie. Questa attenzione alle istanze dell’Ordine e della popolazione ha fatto sì che il Piemonte sia la prima Regione ad erogare questo fondamentale servizio ai cittadini, in attesa di un auspicato disegno di legge nazionale che metta a sistema lo Psicologo nelle cure primarie”.