A cena con gli scrittori – Per Cook the Book Carignano attende Enrico Pandiani e Luca Bianchini
Libri in tavola e scrittori a cena: il nuovo ciclo di Cook the Book, inaugurato l’autunno scorso con due incontri di successo (Alessandro Perissinotto e Piero d’Ettorre con “Cena di classe” a ottobre, Paola Cereda con “la figlia del ferro”a dicembre) , prosegue all’Alberghiero di Carignano con tre appuntamenti imperdibili. Da febbraio riprendono le apprezzate serate in compagnia di libri e scrittori seguite da apericena, promosse e organizzate dal Comune di Carignano – Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’Istituto di istruzione superiore “Norberto Bobbio” e l’associazione culturale MonVisioni. La formula è quella delle passate edizioni: ottima letteratura, autori importanti e buon cibo che si fondono in un gustoso connubio, nella sala conferenze e al ristorante didattico dell‘Istituto Alberghiero “Norberto Bobbio” di Carignano (via Porta Mercatoria 4).
Dopo il primo incontro di venerdì 3 febbraio scorso con la presentazione dell’esilarante Tutta la stanchezza del mondo di Enrica Tesio, si prosegue con il secondo appuntamento venerdì 24 febbraio con il noir Fuoco di Enrico Pandiani; termina questa edizione, mercoledì 8 marzo, Luca Bianchini con il suo ultimo romanzo Le mogli hanno sempre ragione.
Quota di partecipazione ad ogni serata: ingresso per la sola presentazione del libro 2 euro; ingresso con apericena 20 euro. Prenotazione obbligatoria (con o senza apericena): Comune di Carignano – Ufficio Accoglienza (piano terra del Municipio, via Frichieri 13) al martedì ore 16.30-17.30 e al giovedì e sabato ore 9.30-11.30 (ulteriori informazioni: tel. 011.9698442 www.comune.carignano.to.it).
Enrico Pandiani, “Fuoco” (Rizzoli 2022). Non lo direste mai, incontrandoli per strada in un giorno d’estate a Torino. Non indovinereste che sono quattro ex detenuti fuggiti dalla Francia. Dal momento in cui il furgone che li stava portando al carcere di Lione è stato coinvolto in un disastroso tamponamento, sono scappati oltreconfine e si sono rifatti una vita. A unirli, da allora, è quell’enorme segreto. Marsigliese, ex rapinatore di banche, Max Ventura ha messo in piedi un ristorante. Grazie alla buona cucina e all’amore della sua compagna, i clienti non mancano mai. Algerino con profondi occhi azzurri e il viso segnato da un passato dissoluto: lui è Abdel. Ex ladro di professione, ha aperto un’officina di auto d’epoca. Una criniera di ricci disordinati, lo sguardo ombroso, Sanda, origini malgasce, non passa inosservata. È socia di una palestra di arti marziali e di certo il fisico non le manca, dopo aver ballato per anni al Crazy Horse di Parigi. Non si può non notarla per la sua malinconia piena di fascino: lei è Victoria, alsaziana. È stata coinvolta in una truffa dal compagno e ora ha ricominciato con il cuore spezzato e una figlia. Ma un giorno tutto cambia, di nuovo. Uno strano individuo si presenta al ristorante di Max. Si fa chiamare Numero Uno. Irromperà nelle loro esistenze per sconvolgerli, trascinandoli in una storia pericolosissima che riporterà a galla il loro passato. Tra vite spezzate e voglia di ricominciare, entra in scena una irresistibile banda di investigatori di cui non potrete più fare a meno.
Nato a Torino nel 1956, Enrico Pandiani ha esordito nel 2009 con Les Italiens, primo romanzo dell’omonima serie poliziesca. Per Rizzoli ha pubblicato Pessime scuse per un massacro (2012), La donna di troppo (2013), Più sporco della neve (2015), Una pistola come la tua (2016), Un giorno di festa (2017) e Ragione da vendere (2019). Il romanzo Fuoco apre la serie della banda Ventura.
Luca Bianchini, “Le mogli hanno sempre ragione” (Mondadori 2022). Il maresciallo Gino Clemente ama la canottiera bianca, il karaoke, il suo labrador e soprattutto la moglie Felicetta, e coltiva un unico desiderio: andare presto in pensione. Dopo anni passati lontano da casa, viene finalmente trasferito nel suo paese d’origine, Polignano a Mare, a ridosso della festa patronale di San Vito che dà inizio all’estate. Per l’occasione, la famiglia allargata degli Scagliusi decide di celebrare il compleanno della piccola Gaia con una “festa nella festa”, durante la quale Matilde può inaugurare e soprattutto mostrare la sua nuova masseria a parenti e pochi amici. Non mancano i manicaretti peruviani preparati dalla fedele Adoración, la tata tuttofare della famiglia. Oltre a Ninella, don Mimì e a tutti i protagonisti di Io che amo solo te è stato invitato anche il maresciallo Clemente che però declina, ma sarà chiamato con urgenza sul posto: Adoración è stata trovata senza vita nel salottino degli angeli collezionati con amore dalla padrona di casa. È subito chiaro che non si tratta di una morte accidentale. Chi può essere stato? Nel pieno della notte di San Vito, il maresciallo si troverà ad affrontare un po’ controvoglia la sua prima vera indagine. Ad aiutarlo nell’impresa ci penseranno la brigadiera Agata De Razza, salentina dai capelli ricci e dalla polemica facile, e l’appuntato Perrucci, il carabiniere più sexy del barese, oltre naturalmente al suo fiuto, a quello del suo cane Brinkley e ai consigli disinteressati della moglie. Per tutti gli abitanti della zona sarà il giallo dell’estate. Tra canzoni stonate, melanzane alla parmigiana, segreti inconfessabili e voci di paese in cui tutti parlano e nessuno dice, Luca Bianchini scrive una commedia esilarante e ci fa vivere nella sua amata Polignano una nuova avventura ricca di colpi di scena, in cui tutte le tessere del mosaico si mettono lentamente a posto per rivelare una sorprendente verità.
Luca Bianchini è nato a Torino nel 1970. Con Mondadori ha pubblicato i romanzi Instant love (2003), Ti seguo ogni notte (2004), la biografia di Eros Ramazzotti, Eros – Lo giuro (2005), Se domani farà bel tempo (2007), Siamo solo amici (2011), Io che amo solo te e La cena di Natale (2013) – da cui sono stati tratti due film di grande successo -, Dimmi che credi al destino (2015), Nessuno come noi (2017), portato l’anno successivo sul grande schermo, So che un giorno tornerai (2018) e Baci da Polignano (2020). È una delle voci di “Mangiafuoco” su Rai Radio Uno 1.