“Una cucina per chi ha fame”, inaugurazione del progetto Lions al centro di accoglienza Housing Cimarosa
Fa un primo passo concreto il progetto “Una cucina per chi ha fame”, lanciato nel 2022 dal Distretto Lions 108-Ia1 (Torino, alto Piemonte e Valle d’Aosta). Questa mattina, alla presenza dell’assessore alle Politiche Sociali Jacopo Rosatelli, è stata inaugurata la prima delle otto cucine attrezzate, donate al Centro di accoglienza Housing Cimarosa ( via Ghedini 2), dove sono ospitate a rotazione sei famiglie numerose in grave difficoltà con bambini anche piccoli.
Si tratta di un progetto da circa 40.000 euro, finanziato per il 25% da donazioni e per il 75% dalla Fondazione L. C. I. F. (Lions Clubs International Foundation).
Le prossime cucine saranno consegnate e installate non appena i lavori di ristrutturazione dell’immobile saranno terminati. Finora c’era una sola cucina comune che creava notevoli disagi tra gli ospiti del centro di accoglienza. “Questa iniziativa – dice il governatore del Distretto 108-Ia1, Carlo Ferraris – rientra nell’attività di aiuto dei Lions alle persone in difficoltà che fa dell’associazione la leader mondiale nel sostegno umanitario a chi è in stato di povertà”.
È dal 2016 che il Distretto 108-Ia1 si è preso cura del centro di accoglienza per senza fissa dimora, struttura del Comune di Torino. Un gruppo di soci denominato “Ghedini’s Angels” garantisce 365 giorni all’anno la prima colazione ai circa 50 ospiti che, a rotazione, abitano la struttura. In questi sette anni sono state aiutate oltre 2.000 persone e donati oltre 10.000 kg di alimenti comprendenti caffè, the, zucchero, latte a lunga conservazione, acqua minerale, frutta e succhi, marmellate, biscotti, panini, fette biscottate, cioccolato.
Oltre alla casa di accoglienza di via Ghedini, i Lions sostengono analogamente altre strutture sul territorio. “Il numero di persone in difficoltà – dice Mario Blanco, coordinatore del Comitato “Lotta alla fame” del Distretto Lions 108-Ia1– è sempre maggiore a Torino e i volontari sono costantemente pronti a consegnare le confezioni di cibo laddove ce n’è bisogno ma ogni aiuto è prezioso. Secondo l’ISTAT, il numero dei poveri assoluti in Italia è ai massimi storici. Siamo infatti passati da 4,6 milioni nel 2019 a oltre 5,6 milioni nel 2022; dei quali 1,4 milioni minorenni. Questa condizione è in aumento anche tra gli stranieri residenti, dove si arriva al di sopra di 32% del totale”.