Green Community delle Terre del Monviso – Meeting a Saluzzo venerdì 28 ottobre, interviene Luca Mercalli
Una serie di tavoli di lavoro ai quali la cittadinanza è invitata a portare le proprie idee ed opinioni, in modalità partecipata: è in programma venerdì 28 ottobre dalle ore 14.30 si svolge a Saluzzo, negli spazi de Il Quartiere (ex caserma Musso, piazza Montebello 1) il meeting della Green Community delle Terre del Monviso. La comunità energetica del territorio è una delle tre esperienze sperimentali, insieme ad altre due realtà in Emilia-Romagna e Abruzzo, scelte durante la scorsa primavera dal Governo con il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie per diventare modello di riferimento per la selezione delle ulteriori 32 Green Communities, previste dal PNRR su scala nazionale e recentemente individuate.
L’incontro è organizzato con sette tavoli di lavoro, ciascuno dedicato ad un argomento strategico per lo sviluppo della Green Community. Questa importante iniziativa vede collaborare le Unioni Montane Valle Varaita – ente capofila – e Comuni del Monviso, i Comuni di Saluzzo, Lagnasco e Manta, i Consorzi dei Bacini Imbriferi Montani del Varaita e del Po e l’Ente di Gestione delle Aree Protette del Monviso.
Ai tavoli si lavorerà per individuare le azioni da programmare per la crescita della Green Community: saranno dedicati a mobilità, ciclovie e trasporti a chiamata; agriecologie e distretti del commercio e del cibo; Riserva MaB UNESCO; foreste e filiera legno; comunità energetiche; invasi e emergenza idrica; politiche giovanili e ciascuno di essi sarà introdotto dalle riflessioni di un esperto in materia che potrà avviare e indirizzare la discussione.
Al meeting, durante il quale verrà spiegata la strategia delle Green Comminity e al quale prenderà parte anche il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, interviene in qualità di relatore Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana e climatologo noto al grande pubblico: a lui saranno affidate le conclusioni dei lavori. Saranno inoltre presenti, in video collegamento, i rappresentanti delle altre due Green Community sperimentali, il Parco Regionale Sirente Velino in Abruzzo e “La montagna del latte” dell’Unione montana dell’Appennino Reggiano, e quelli delle altre Green Community piemontesi recentemente individuate, le Unioni Montane Valle Stura, Valli Chisone-Germanasca e Valli Orco e Soana.
“Si tratta di un importante evento di crescita partecipata del nostro territorio – dichiara Silvano Dovetta, presidente dell’Unione Montana Valle Varaita, capofila della Green Community delle Terre del Monviso –, al quale speriamo possano contribuire tante cittadine e tanti cittadini portando la propria visione del futuro delle valli Po, Varaita e della pianura saluzzese. Se le prime azioni della Green Community delle Terre del Monviso sono state individuate, infatti, e costituiscono un ottimo punto di partenza per impostare il lavoro, tutto il resto è ancora da fare e vorremmo che le attività venissero condivise tra tutti gli attori del territorio: operatori turistici, economici, studenti, pensionati per fare solo qualche esempio: il contributo di tutti è necessario per fare sì che il futuro delle valli ai piedi del Monviso sia sempre più sostenibile».
La programmazione definita per la Green Community si articola su due livelli: il piano operativo vero e proprio, che si compone di interventi finanziati grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero per gli Affari Regionali e le Autonomie, pari a 2 milioni di euro, e un piano complementare che inserisce gli interventi operativi in un disegno strategico più vasto, focalizzato sui bisogni del territorio e mediante il quale si intende rafforzare il processo identitario che lo definisce. Saranno proprio gli argomenti inseriti nel piano complementare ad essere sottoposti alla cittadinanza venerdì 28 ottobre, con l’intento di individuare un percorso di crescita sostenibile collettivo.
Il disegno strategico complessivo si propone di attivare, a vantaggio della Green Community, investimenti prossimi ai 20 milioni di euro. Il piano operativo finora approvato si focalizza essenzialmente su due opere strategiche e di elevato significato dimostrativo: la realizzazione nelle valli Varaita e Po di due lotti della ciclovia del Monviso, in connessione con la rete Vento Eurovelo 8 e finanziata per un importo complessivo di 1,6 milioni di euro, e la realizzazione di un impianto fotovoltaico presso la Caserma Filippi a Saluzzo, finanziata per un importo complessivo di 380.000 euro e da una ulteriore quota di cofinanziamento di 170.000 euro messa a disposizione dal Comune di Saluzzo. A questi interventi si affiancano altre azioni immateriali, attivate anche con risorse proprie: il Rinnovo della certificazione MAB UNESCO (finanziamento di 20.000 euro con fondi PNRR); la diffusione di pratiche sostenibili tra le imprese agro-zootecniche e pastorali del territorio, verso un modello di agricoltura biologica certificata, rispettosa del suolo, della qualità dell’aria e del paesaggio (finanziamento di 40.000 euro a carico del Comune di Saluzzo); la qualificazione delle imprese agroalimentari verso prodotti di qualità garantita e tracciabile, da riconoscere all’interno di marchi territoriali (finanziamento di 40.000 euro a carico del Comune di Saluzzo); uno studio di fattibilità per l’implementazione di comunità energetiche rinnovabili (finanziamento di 80.000 euro a carico del Comune di Saluzzo); azioni di animazione e comunicazione a supporto della strategia (finanziamento di 250.000 euro a carico del Comune di Saluzzo).
Iscrizioni gratuite online al link
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