Il primo spettacolo di Storie di Altri Mondi al Teatro Sacra Famiglia di Dogliani è L’uomo tigre, sabato 22 ottobre
Il teatro Sacra Famiglia di Dogliani(CN) ospita sabato 22 ottobre il primo spettacolo della rassegna Storie di Altri Mondi. Il cartellone delle performance è organizzato da Mutamento Zona Castalia, associazione Culturale presieduta da Giordano Amato. Storie di Altri Mondi è una programmazione di spettacoli che il mutamento dedica alla ripresa e al superamento delle difficoltà generate dalla recente pandemia.
Sabato 22 ottobre alle 21 va in scena L’uomo tigre, una produzione del Teatro Guascone di Pontedera (Pisa). Si tratta di un monologo di e con Andrea Kaemmerle. Fare teatro è un’arte nata molto tempo indietro, possiede i suoi Dei e i suoi Demoni. Ma le sue regole non sono mai state svelate. Nello spettacolo prodotto da Guascone Teatro si assiste alla rivolta di due personaggi che con le 100 e più repliche di Lisciami avevano incantato e fatto ridere il pubblico e riscuotendo una critica molto favorevole. E allora accade che una notte insonne due umanità opposte si confessano in forma comica. Ecco allora i due figuranti arrivare alla vecchiaia con stili di vita diffrente. I personaggi, si alternano, si sfidano in un ritmo sempre più incalzante, sono reali e credibili fino all’inverosimile. Lo spettacolo, con una verve potentissima quanto poetica, regala al pubblico una riflessione sul tempo in cui si vive la vecchiaia. Nel corso di una notte potrete sentire le folli conclusioni di chi ha vissuto senza mai tirarsi indietro da vizi, facili seduzioni e giudizi avventati. Un gioco molto allegro e sarcastico sulla vita reale italiana. E possiamo dire che questo teatro è adatto e si conforma a figli, padri, mamme, zie, nonni, nipoti, cugini e vicini di casa.
Tutti gli spettacoli della rassegna iniziano alle ore 21, i tagliandi di ingresso vanno dai 5 a 3 euro.
La piccola sala ed il piccolo palco del Teatro Sacra Famiglia (piazza Belvedere 1) sorgono nel piano interrato del complesso della Sacra Famiglia, nel Borgo Antico Dogliani Castello, in un contesto molto scenografico con volte di mattoni a vista. I soli 70 posti a sedere lo rendono uno dei più piccoli teatri d’Italia. Ospita, a partire dal 2018, la rassegna “Che spettacolo…” e nel dicembre del 2017 è stato luogo di dibattito e discussione durante l’evento “Neo-Gothic CuNeo”, svoltosi in occasione del bicentenario dalla nascita di Giovanni Battista Schellino, che ha visto alternarsi sul palco figure di spicco nel mondo dell’arte e dell’architettura sia a livello nazionale che internazionale, come lo storico dell’arte Andrew Graham Dixon.