Giornata in Silenzio a Moncalieri domenica 11 settembre, da dedicare all’ascolto di se stessi – Pratiche, performance, meditazioni, incontri e una cena speciale al Giardino delle Rose

gionata in silenzio

Sarà una giornata da dedicare all’ascolto di se stessi, per imparare a vivere il tempo con un’intensità più profonda e diradata, per sentire il flusso della vita senza tensioni e senza inquinamento acustico. Per il secondo anno consecutivo torna, inserita nel grande cartellone culturale estivo Moncalieri Summer Experience, la Giornata in Silenzio .  L’iniziativa è in programma domenica 11 settembre e prevede momenti di pratica, di riflessione e azioni performative al Giardino delle Rose (piazza Baden Baden 4) del Castello e nel Parco delle Vallere. Si incomincia alle ore 9 con una “Preghiera” della coreografa e danzatrice Francesca Cola, un’introduzione artistica e rituale all’esperienza e si chiude come sempre con un desco speciale, simbolo di condivisione del cibo. Tutto in silenzio.

La Giornata in Silenzio rappresenta un felice approfondimento delle intuizioni alla base del Pranzo in Silenzio, progetto avviato dall’associazione Sillabe proprio qui a Moncalieri nell’estate del 2018 e molto apprezzato fin da subito – commenta  l’assessore alla Cultura Laura Pompeo Un progetto che si integra molto bene nel nostro grande cartellone estivo Moncalieri Summer Experience, legandosi perfettamente anche al grande progetto Moncalieri Città nel Verde: ci dà infatti occasione come pochi altri di legare in una visuale unica le miglliori location culturali di cui disponiamo: Giardino delle Rose e polmone verde delle Vallere”.

  • PREGHIERA




Spettacolo in silenzio–danza

Ore 9, Giardino delle Rose (piazza Baden Baden 4)

Di e con Francesca Cola

Offerta libera

Preghiera è una meditazione corporea in quattro tempi, una liturgia delle ore per corpo in contatto con la natura arborescente. Il corpo della danzatrice, immerso e in ascolto del ritmo vegetale, interroga e indaga il flusso di movimento e il gesto che la muovono verso la luce (“come un vegetale che si mangia la luce”), con poetica semplicità articolare. La poesia del gesto, del movimento e l’esplorazione delicata della fragilità dell’umano immerso nella natura è condivisibile con lo spettatore che si può unire alla pratica o, semplicemente, stare in ascolto attraverso lo sguardo.

  • IMMERSIONI – FOREST BATHING

Camminata in natura in silenzio

Dalle ore 10.30 alle ore 13.30 al Parco Le Vallere (con partenza dal Giardino delle Rose)

Pratiche meditative a cura di Fabio Castello, pratica di movimento armonico a cura di Francesca Cola

Evento a pagamento, quota di partecipazione 25 euro

Shinrin-Yoku o Forest Bathing è una pratica nata in Giappone nel 1982, come parte di un programma sanitario nazionale istituito per ridurre i livelli di stress della popolazione. La Forest Bathing è oggi a ragione annoverata tra le terapie preventive per la salute umana e si sta rapidamente diffondendo nel mondo. Un’immersione nella natura per apprezzarne a pieno i profumi, i colori e i suoni e per apportare beneficio a corpo e mente. Una vasta mole di dati raccolti dimostra che questa pratica è in grado dopo sole tre ore di: alleviare lo stress, stimolare la concentrazione e la memoria, aiutare a dormire meglio, potenziare il sistema immunitario, infondere energia e portare vigore.

giornata in silenzio

Fabio Castello

  • PAROLE DEL SILENZIO

Percorso itinerante e incontro nel Giardino delle Rose

giornata in silenzio

Maura Sesia

Dalle ore 16 alle ore 18.30

A cura di Maura Sesia e Raffaella Tomellini, con la partecipazione della monaca Antonella Casiraghi, tra le fondatrici del Monastero di Bose

Offerta libera

La parola scritta è sposa del Silenzio. Il Silenzio è complice della meditazione, del dialogo interiore. Parlare di Silenzio è un ossimoro buono. Poeti, narratori, saggisti, scrittori, hanno dedicato i loro pensieri e le loro parole al Silenzio. Dal suono di parole sul Silenzio può rinascere il dialogo con le tante sfaccettature del nostro io. Parole lievi, che accarezzino e guidino in un percorso di conoscenza di sé e degli altri. Affinché bandendo la parola urlata, restituendo forza agli sguardi e ai gesti, all’umano nella sua integrità, si ritrovino barlumi di autenticità. Il silenzio porta con sé un grande fascino, nel silenzio vibra un senso di mistero. E nel corso tempo alcuni grandi autori hanno provato a descriverlo, ad avvicinarsi, ad ascoltarlo e a restituircelo con le parole. Oseremo pronunciare quelle parole, oseremo rompere il silenzio per parlare del silenzio. Sarà con noi Antonella Casiraghi, monaca, che al termine delle nostre Parole del Silenzio, ci offrirà la sua testimonianza.

giornata in silenzio

Raffaella Tomellini

  • CENA IN SILENZIO

Giardino delle Rose

Ore 20,30

Da un’idea di Fabio Castello, coordinamento movimenti scenici Fabio Castello, scene Lucia Giorgio, riprese video Sandro Carnino, produzione Le Sillabe, co-produzione Play with Food – La scena del Cibo; progetto in collaborazione con: Palchi Reali, Comune di Moncalieri, Comunità Creativa Solitudo

Evento a pagamento, quota di partecipazione 20 euro

L’uomo cerca il silenzio ma lo teme anche: è faticoso liberarsi dagli strumenti tecnologici che portano a essere sempre connessi. Chi riesce a sperimentare il silenzio scopre una dimensione “igienica”, “terapeutica”. Se l’uomo è dotato di parola, è anche capace di fare silenzio. Non semplicemente di tacere, ma di fare del silenzio un’azione. Mangiare insieme è una vera e propria meditazione con la quale si può entrare in contatto profondo con il cibo e con le persone che sono a tavola con noi. Seduti a tavola, in silenzio, insieme agli altri, abbiamo anche l’opportunità di riconoscere con chiarezza e in profondità la loro presenza e di comunicare in un modo autentico. Il corpo diventa protagonista, il corpo riunisce ciò che lo spazio e il tempo hanno separato. Il luogo che accoglie la cena dialoga con il tempo del convivio e con il mandato del silenzio, acquisendo un senso nuovo rispetto al suo uso quotidiano. L’obiettivo è invitare a riflettere sullo spazio urbano e sulla possibilità di modificarlo attraverso l’esperienza del silenzio e di una pratica comunitaria anche semplice come un pasto condiviso.

Ulteriori informazioni e prenotazioni: info@lesilllabe.it.




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