Bilancio sociale per la Faro che ha illustrato i progetti realizzati nel 2021 e gli impegni strategici futuri

faro
È stato presentato nei giorni scorsi al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino il nuovo Bilancio Sociale della Fondazione Faro relativo al 2021. Un anno molto importante per la Fondazione che da oltre 35 anni si occupa di cure palliative specialistiche, a domicilio e nei suoi hospice. Il 2021 ha infatti visto la realizzazione del nuovo hospice di Carignano, intitolato alla memoria di Alfredo Cornaglia, con 14 posti letto che la Fondazione confida possano essere messi a disposizione della cittadinanza al più presto, insieme ai 34 già esistenti nei due hospice di Torino. A portare i saluti e in rappresentanza della Città di Torino, il consigliere Vincenzo Andrea Camarda, presidente della Commissione Consiliare Permanente Sanità e Servizi Sociali.
Le normali attività della Faro nel 2021 sono state condizionate, come tutte le altre realtà del settore, dalla pandemia e dai provvedimenti che si sono dovuti adottare per il suo contenimento: “Sento il dovere di ringraziare quanti con passione, dedizione e professionalità, hanno continuato a operare consentendoci di non interrompere mai il nostro servizio – ha commentato il presidente della Fondazione Giuseppe Cravetto – Nel 2021 sono state infatti assistite oltre 1.000 persone a domicilio e più di 400 pazienti nei nostri hospice, garantendo oltre 40mila giornate di assistenza ai malati e alle loro famiglie”.
faro
“Sinergia è la parola chiave che descrive l’operato delle nostre équipe multidisciplinari – ha spiegato  il direttore sanitario Alessandro Valle – La Faro da tempo assiste malati affetti da ogni tipo di patologia cronico-degenerativa in fase avanzata, non solo oncologica, e auspichiamo che con il tempo la nostra attività si possa estendere sempre di più a tutti i pazienti che hanno necessità di cure palliative. Anche per questo motivo, investiamo molto nella formazione continua e dei nuovi operatori, oltre che nella ricerca in numerosi programmi e progetti di rilievo”.
A far parte a tutti gli effetti dell’équipe, supportata da tutto il personale amministrativo, ci sono anche i volontari, riuniti dal 2005 nell’associazione Amici della Faro che sostengono la Fondazione in tutte le attività del servizio. Come raccontato dal loro presidente Gianni Cauda, nel 2021, con l’evoluzione del quadro pandemico, sono tornati a svolgere il loro prezioso servizio in presenza, dopo aver sperimentato dal 2020 una forma innovativa di volontariato a distanza attraverso piattaforma telematica.
Il servizio di psicologia della Fondazione ha inoltre portato avanti le iniziative a supporto dei nuclei familiari più in difficoltà, come il Progetto Protezione Famiglie Fragili e il servizio “Faro dopo”, dedicato alle persone che hanno subito un lutto, fornendo sostegno a quasi 500 famiglie. Hanno quindi cominciato gradualmente la loro normale ripresa le varie attività che da sempre animano gli hospice della Faro, come la pet therapy e la beauty Far; è stato inoltre introdotto un progetto di musicoterapia, rivolto a pazienti e familiari.
“In Faro sono attualmente impiegati 140 professionisti: nel 2020 i dipendenti erano 11 e 51 i collaboratori, mentre oggi i dipendenti sono 78 – ha  riassunto il direttore generale Luigi Stella durante la conferenza stampa in cui sono intervenuti tutti i coordinatori delle varie aree della Fondazione – Ricordiamo che il servizio della Faro è totalmente gratuito per i pazienti e le loro famiglie, ma comporta dei costi, dal personale al materiale sanitario, solo in parte coperti dalle convenzioni con le Asl. Su un bilancio che ha circa 8 milioni di uscite, 6 milioni di euro sono interamente destinati all’assistenza. Tutto ciò, quindi, non sarebbe possibile senza la solidarietà dei tanti cittadini, degli enti e delle fondazioni che ci sostengono con grande fiducia, sostenitori che sono aumentati nonostante l’anno sicuramente non facile vissuto da tutti. Ringraziamo la comunità per la preziosa vicinanza che ci dimostra sempre, permettendoci di portare avanti il nostro servizio ogni giorno”.
faro

 




 

Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.