Il Mese della Cultura di Carmagnola prosegue: tra gli eventi di questa settimana La Locandiera e Omaggio a Fabrizio De Andrè
Il Mese della Cultura di Carmagnola prosegue questa settimana con un “Omaggio a Fabrizio De André” del Gruppo Popinga, con “La Locandiera” della Compagnia Torino Spettacoli e altri eventi.
Venerdì 17 giugno alle ore 21 nel Cortile del Castello (via Silvio éellico 5) il gruppo Popinga presenta il concerto-spettacolo “Omaggio a Fabrizio De Andrè”. Da Bocca di Rosa alla Canzone di Marinella passando per Fiume Sand Creek e Creuza de Ma fino a Un Giudice e Un Blasfemo per un viaggio musicale nel mondo della musica d’autore. Un concerto accattivante e coinvolgente, dai colori cangianti e pieno di sorprese, condito da aneddoti a volte seri, a volte ironici, dove si può ridere o commuoversi, divertirsi o riflettere. Una serata interamente dedicata al grandissimo cantautore genovese attraverso rivisitazioni e riletture di brani più e meno famosi di Faber, riproposte in versioni completamente riarrangiate. Il gruppo Popinga è composto da quattro musicisti di grande esperienza ed affiatamento: Tiziano Bellelli, Riccardo Sgavetti, Massimo De Matteis e Leonardo Sgavetti.
Sabato 18 giugno gli appuntamenti in cartellone per il Mese della Cultura sono tre. Alle ore 10 nel Museo Civico di Storia Naturale è in programma “Erbari da scoprire”, un evento sulla storia degli erbari, dalla nascita alla conservazione a scopo scientifico e didattico. Alle ore 21 nella chiesa di San Rocco inizierà il concerto “Il canto della terra” del Vox Arcana Ensemble e in contemporaneo, nel Cortile del Castello, andrà in scena la Compagnia Torino Spettacoli con “La Locandiera”, spettacolo che viene replicato da oltre dieci anni. La “più bella commedia di Carlo Goldoni” vede protagonista Miriam Mesturino, accreditata interprete goldoniana, affiancata da Luciano Caratto, con Alessandro Marrapodi, diretti da Enrico Fasella. Completano l’affiatato cast: Barbara Cinquatti, Stefano Fiorillo, Maria Elvira Rao e Stefano Bianco. Accanto a loro, i giovani talenti del Liceo Germana Erba: Francesco Bottin, Lorenzo Rho e Alberto De Luca. Questo brillantissimo capolavoro goldoniano, andato in scena al teatro Sant’Angelo di Venezia il 26 dicembre 1752, narra l’avventura di Mirandolina, serva e padrona al tempo stesso di una locanda fiorentina. Mirandolina è un’ottima locandiera; oggi la definiremmo una capace donna-manager. Intorno a lei personaggi spassosissimi: il Conte parvenu e spendaccione; il Marchese spocchioso visionario d’una antica ricchezza e d’una presente, inutile nobiltà; il Cavaliere misogino ma più di ogni altro ingenuo e Fabrizio, sinceramente innamorato. La Compagnia Torino Spettacoli affonda le sue radici sessantennali nell’attività del grande pioniere Giuseppe Erba e nella sua straordinaria esperienza produttiva, in Italia e nel mondo. È però con la ristrutturazione e la nuova vita del Teatro Erba di Torino, alla fine degli anni ’80, che la compagine assume la sua forma attuale.
Il Mese della Cultura proseguirà fino al 30 giugno con altri numerosi eventi, tutti sono gratuiti. Programma completo: www.comune.carmagnola.to.it.