Performance corale “I Giardini segreti di Aurora” domenica 29 maggio al Giardino della Magnolia
(foto Clarissa Marchese)
I Giardini segreti di Aurora è la performance conclusiva del percorso di formazione in Teatro Sociale e di Comunità di Creativa, la Scuola di formazione di base curata da SCT Social Community Theater Centre con sede in Spazio BAC a Torino. L’esperienza artistico-formativa, rivolta a giovani adulti universitari e non solo, è giunta alla quinta edizione e avrà un suo spazio di restituzione pubblica domenica 29 maggio alle ore 18 nel Giardino della Magnolia a Torino (via Cottolengo 24/A) attraverso una performance aperta a tutti. Alla costruzione del canovaccio dell’evento sono stati coinvolti anche gli abitanti e le realtà del quartiere Aurora con l’obiettivo di promuovere benessere e coesione sociale attraverso l’arte e il rito laico di comunità. Tema cardine, il rapporto dei singoli cittadini con il verde pubblico come risorsa di benessere e socialità, in particolare durante e nel periodo post pandemico. Attraverso interviste teatrali le storie narrate dagli abitanti sono diventate sulla scena teatrale un’unica storia collettiva.
Creativa è percorso laboratoriale di formazione per operatori del sociale e della cultura in cui mettere in pratica la metodologia del Teatro Sociale e di Comunità sperimentando la consapevolezza di sé, le proprie risorse relazionali, comunicative e di ascolto nell’interazione con l’altro, la costruzione condivisa di significati con il gruppo di lavoro e la possibilità di poterli comunicare all’esterno attraverso diversi linguaggi artistico-teatrali: l’improvvisazione teatrale, lo stare in scena e il linguaggio comico, il teatro danza.
La scuola nasce per rispondere all’esigenza di nuove figure professionali ibride tra cultura e sociale e educazione. Ai giovani operatori culturali e del welfare fornisce un metodo e strumenti artistici per coinvolgere nuovi pubblici – soprattutto persone che non fruiscono abitualmente della cultura – e per creare proposte artistiche e teatrali con un forte impatto sociale, attenta alle esigenze degli abitanti di prossimità e alle sfide della vita urbana, capaci attraverso il piacere dell’esperienza artistica di dare benessere e rafforzare le risorse personali di chi partecipa. Tra i docenti artisti, professionisti della cultura e del sociale e un medico esperto di promozione della salute grazie alla collaborazione con DoRS-Centro della Promozione della Salute della Regione Piemonte.
Quest’anno l’evento finale della scuola di formazione Creativa confluisce all’interno di “Giardini di Aurora”, progetto di rigenerazione urbana a base artistica che con attività culturali, workshop ed eventi gratuiti aperti a tutti, attualmente in corso, intende riqualificare uno spazio verde del quartiere Aurora. Il progetto, curato dal capofila Teatro Popolare Europeo e dal Social Community Theatre Centre, è stato vincitore primo classificato a livello nazionale su oltre 1.600 partecipanti alla terza edizione dell’avviso pubblico Creative Living Lab, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Oltre al capofila TPE e SCT Centre, i partner di progetto sono: Opera Barolo, Mediterraneo Società Cooperativa Sociale Onlus, Associazione Generazioni Migranti, Ufficio per la Pastorale dei Migranti – Arcidiocesi di Torino, Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, SlowCinema. Con la partecipazione di FWStudio e MrFijodor.
“Considerato che il progetto Giardini di Aurora attraversa il tema del verde pubblico come risorsa di benessere e socialità, soprattutto durante e dopo questi anni di pandemia, anche Creativa ha esplorato con gli abitanti questo tema, domandando a chi vive il quartiere quale fosse il suo rapporto col verde – spiega Fabrizio Stasia, responsabile di Creativa, la Scuola di formazione di base in Teatro Sociale e di Comunità – Nelle interviste teatrali abbiamo chiesto agli abitanti di Aurora di diverse età di raccontarci i “loro” giardini per creare un racconto teatrale corale dei tanti spazi verdi del quartiere a cui gli abitanti sono legati e dei significati di cui quei luoghi sono portatori, cercandone soprattutto le luci, gli elementi vitali, il loro essere risorsa per l’individuo e la comunità”.
Tra le prime azioni, oltre alla performance partecipata di fine maggio dal titolo “I Giardini Segreti di Aurora”, giovedì 30 giugno vedrà l’inaugurazione e l’apertura al pubblico di un giardino privato all’interno del Distretto Barolo di via Cottolengo: “Il Giardino della Magnolia”, destinato a nuove proposte culturali e artistiche per i cittadini del quartiere e torinesi.
