Sara D’Amario porta a La Loggia “Un quartetto per la Resistenza” sabato 29 aprile

quartetto per la resistenza

Sara D”Amario (foto Federico Ferrantini)

Emozionante e intenso, dopo il successo delle rappresentazioni a Bagnolo e alle Fonderie Limone di Moncalieri, “Un quartetto per la Resistenza” a approda all’Anfiteatro Beppe Fenoglio di La Loggia venerdì 29 aprile (via Vinovo 1), ore 21 Due donne, due uomini, una sola protagonista. Sara D’Amario è l’interprete del monologo per la regia e musica dal vivo di François-Xavier Frantz. La storia, ambientata negli anni della Resistenza, inizia tra le montagne tra Barge e Bagnolo, passa per Moncalieri, per arrivare a Torino nei giorni della Liberazione.

 




Sara D’Amario, mattatrice assoluta, si cimenta in quattro ruoli diversi. Veste i panni di Maria Rovano, nome di battaglia Camilla, e di Leletta Oreglia d’Isola, due donne apparentemente agli antipodi per cultura e formazione politica. La prima è comunista e incarna il pragmatismo di una donna del popolo, la seconda è di famiglia nobile ed è cattolica, poetica e luminosa. In comune hanno il fuoco della libertà, sono testimoni della Resistenza e le loro voci, diverse ma complementari, compongono l’asse portante principale della rappresentazione. Le altre due presenze evocate da Sara D’Amario sono due uomini, anche loro molto diversi: Pompeo Colajanni, il comandante Barbato, e Aimaro Isola. Il primo,  adulto, siciliano, carismatico, trascinatore, preparato dal punto di vista militare e strategico. L’altro è un adolescente, fratello minore di Leletta, che osserva tutto con sensibilità, profondità e passione; qualità che lo porteranno a scrivere Paesaggi Partigiani, a dare voce alla natura in modo poetico, pensandola come un essere dotato di una memoria propria e concreta, oltre a farlo diventare uno degli architetti più celebri d’Italia. Aimaro Isola ha letto e registrato, proprio per lo spettacolo, diversi passaggi, battute significative, poetiche, struggenti.

Lo spettacolo sarà preceduto dalla proiezione del video della durata di cinque  minuti dal titolo “I Dormienti”, sull’opera di Hilario Isola dedicata a Maria Rovano, Camilla e al comandante Barbato.

L’incasso della serata sarà devoluto alla Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro Onlus

Prenotazione obbligatoria: info@uncuorepercandiolo.com. Offerta libera (offerta minima 10 euro).

 




 

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