Oculistica e Diabetologia insieme contro la maculopatia, l’attività del Distretto di Moncalieri dell’Asl TO5

A destra il dottor Alberto Piatti e, al centro, Massimo Ligustro

L’importanza della prevenzione contro le maculopatie. Occasione per ribadirlo la visita, lunedì 28 marzo scorso,  agli ambulatori di oculistica del Distretto Asl TO5 di Moncalieri di Massimo Ligustro,  presidente di Comitato Macula.

Il Comitato Macula è un’associazione di pazienti affetti da maculopatia  costituita a Genova nel 2019 con lo scopo di promuove la prevenzione e la sensibilizzazione in merito all’insorgenza di malattie che coinvolgono la retina.

La visita alle strutture dell’Asl TO5 aveva lo scopo di conoscere l’attività di screening della retinopatia diabetica effettuata presso il Distretto di Moncalieri, diretto da Rosetta Borghese, con l’ausilio delle professioni sanitarie infermieristiche. Ad accogliere il presidente Ligustro anche il direttore generale dell’Asl TO5 Angelo Pescarmona

Da diversi anni l’attività di screening della retinopatia diabetica, coordinata da Alberto Piatti responsabile dell’oculistica territoriale dell’Asl TO5,  è riconosciuta quale benchmark regionale.

I pazienti seguiti dalla Struttura Complessa di diabetologia diretta da Carlo Giorda sono circa 14 mila.

“Lo screening viene effettuato utilizzando retinografi digitali posizionati nei quattro distretti dell’Asl TO5 – illustra il dottor Piatti -. L’esecuzione delle retinografie viene fatta da personale infermieristico della diabetologia o dei distretti.  La refertazione è eseguita dal medico oculista anche utilizzando metodiche di telemedicina: infatti le immagini vengono caricate su una cartella digitale e refertate a distanza. Questo servizio consente agli ambulatori di diabetologia che non hanno disponibile un medico oculista di avere in breve tempo la prestazione refertata dall’unico reading centre aziendale posizionato al Distretto di Moncalieri. Si ottengono così ottimi risultati con un buon utilizzo delle risorse professionali, tanto che l’Asl TO5 riesce a raggiungere una percentuale di pazienti sottoposti a screeningi molto alta, quasi del 70%, quando la media italiana non supera il 30 per cento“.

L’occasione della visita dell’associazione Comitato Macula sarà utile per diffondere a livello nazionale quanto fatto in questi anni, in stretta collaborazione fra Oculistica distrettuale e Diabetologia territoriale, con continuo e non sempre facile impegno profuso sia dai medici  sia dal personale infermieristico. L’intenzione è promuovere il concetto di  Distretto quale luogo ideale per la prevenzione anche in ambito oftalmologico .

Ligustro ha proposto di estendere l’attività di screening anche alla maculopatia legata all’età. Facendo seguito a quanto già sperimentato nella città di Genova, è stato presentato il sito internet “Testa la vista” (www.testalavista.it) dedicato proprio alla diagnosi precoce delle maculopatie utilizzando in primis il test di Amsler. Comitato Macula è stato iscritto nella conferenza delle associazioni partecipanti alle attività dell’Asl TO5, per continuare questo importante rapporto di collaborazione fra medico e paziente, fra azienda sanitaria e associazione di pazienti.

“L’oculistica del Distretto di Moncalieri – ha spiegato il direttore generale dell’Asl TO5  Pescarmona – rende da anni un prezioso servizio alla popolazione dell’Asl e non solo. La possibilità di lavorare in modo multidisciplinare con la struttura di Diabetologia fa sì che questo servizio estenda le sue competenze anche nell’ambito di questa patologia endocrinologica in aumento esponenziale e, quindi, da tenere monitorata costantemente. Per questo bene vengano progetti comuni con altre realtà sanitarie e associazioni di pazienti. Un grazie per la sua visita al presidente Ligustro”.

Cos’è la maculopatia. La degenerazione maculare legata all’età, detta anche più semplicemente maculopatia oppure AMD, dall’acronimo inglese Age Macular Degeneration, è una malattia della retina, molto diffusa nella popolazione al di sopra dei sessant’anni che si manifesta con una riduzione dell’acuità visiva soprattutto da vicino, in particolar modo nella lettura. I disturbi iniziali sono caratterizzati dalla visione distorta nella lettura ( memorfopsia) e dalla presenza di un’area di non visione centrale (scotoma). La prevalenza di maculopatia “sintomatica”, definita anche “late-AMD“,  nella fascia di età over 65 è in Italia del 2,1 per cento, che significa che colpisce circa 290 mila persone, la metà di queste hanno una forma neovascolare che necessita di terapie intravitreali sovente in modo cronico.

Alla Late AMD si affianca la forma iniziale, sovente non sintomatica, di degenerazione maculare, definita “early AMD“ , che ha una prevalenza negli over 65 del 13,5%  a significare che è presente in 1.860.000 italiani. La early AMD ha dimostrato diversi gradi di progressione verso forme sintomatiche in relazione alla tipologia di lesioni presenti e all’età dei pazienti: le drusen hard hanno una bassa evolutività, mentre la presenza di drusen soft associata ad un’età maggiore di 75 anni predispone ad una evoluzione in forma neovascolare nel 46% dei casi in 10 anni.

La famiglia delle maculopatie comprende oltre alle forme legate all’età, descritte in precedenza (AMD), anche una temibile complicanza del diabete, l’edema maculare (DME: diabetic macular edema). La malattia diabetica colpisce in Italia circa 4 milioni di persone (Dati da Rapporto Health Search 2020). Si stima che la prevalenza di edema maculare fra i pazienti diabetici sia il 2,5%  che corrisponde a circa 100 mila persone.