Il Cammino metro-montano del Maira passa anche da Carmagnola, città crocevia di numerosi sentieri escursionistici – Sesta tappa da Racconigi a Carmagnola, settima da Carmagnola a Carignano e ottava da Carignano a Moncalieri
Passa anche da Carmagnola “Il Cammino del Maira”, il primo cammino metro–montano che unisce la Val Maira e Torino attraverso undici comuni e due province. La “Città del Peperone” sarà il punto di arrivo della sesta tappa del 26 marzo, con itinerario che partirà da Racconigi, e sarà il punto di partenza della settima tappa del 27 marzo che arriverà a Carignano.
L’iniziativa è nata dopo una programmazione di molti mesi che ha visto Comuni, associazioni e volontari collaborare per l’individuazione del tracciato.
La Compagnia del Buon Cammino e il Centro di Turismo Escursionistico di Savigliano, associazioni promotrici dell’iniziativa, hanno voluto sensibilizzare l’opinione pubblica e gli enti territoriali sulla necessità di valorizzare uno splendido habitat che costeggia il fiume Maira e promuovere maggiormente l’uso escursionistico dei sentieri che da moltissimo tempo sono percorsi dagli agricoltori e dai pescatori.
Complice il lockdown, negli ultimi due anni i vari sentieri che fanno parte del Cammino sono stati scoperti da camminatori e ciclisti che si sono positivamente appropriati dei percorsi.
È per questo che le due associazioni hanno pensato che dall’originale Sentiero del Maira si potesse passare al più ambizioso progetto del primo cammino metro-montano dalla Val Maira a Torino.
Il Comune di Carmagnola ha aderito in maniera entusiasta al progetto che coinvolge il proprio territorio in due tappe, come punto di arrivo della sesta tappa che partirà sabato 26 marzo da Racconigi e punto di partenza della settima tappa che domenica 27 marzo arriverà a Carignano; da Carignano poi partirà sabato 9 aprile ‘ottaca tappa con destinazione Moncalieri.
I due itinerari del 26 e 27 ,arzo avranno come luogo di arrivo e di partenza a Carmagnola la piazza Maestri Cordai di Frazione San Bernardo.
La Compagnia del Buon Cammino curerà l’accompagnamento dei partecipanti per i quali ha preparato una carta del percorso, sulla quale verranno posti i timbri attestanti i passaggi nelle varie città.
All’atto dell’iscrizione, i partecipanti potranno decidere se tutelarsi da possibili incidenti con una copertura assicurativa che al costo di 10 euro fornirà loro anche la tessera dell’associazione.
Il ritrovo per la partenza del 27 marzo è fissato per le ore 10 con percorso di circa 14 km che arriverà in piazza Liberazione a Carignano dove la Pro Loco si occuperà di somministrare il pranzo a tutti i partecipanti.
Il Cammino del Maira è solo uno dei numerosi percorsi escursionistici che interessano Carmagnola, città che con il suo territorio rappresenta uno storico e importante crocevia di sentieri regionali, nazionali e internazionali, tra i quali il “Due ruote due regge” e il “Cammino di Assisi”.
“Due Ruote due Regge” è una rete di percorsi di mobilità lenta tra Stupinigi e Racconigi, progetto promosso dalla Regione Piemonte, dal Comune di Racconigi in qualità di capofila e dai Comuni di Carmagnola, Carignano, Piobesi e Villastellone, per segnalare i percorsi alla scoperta, con il ritmo lento della pedalata, dei territori compresi tra le due Regge con il loro patrimonio naturale, tra castelli, boschi e granai, attraverso una direttrice principale, 4 anelli e 3 percorsi tematici.
Ci sono percorsi per tutti: per chi si muove con la famiglia o con il gruppo di amici; per i ciclisti della domenica e quelli più allenati. Quest’ultimi potranno percorrere il percorso completo dal Castello di Racconigi alla Palazzina di Caccia di Stupinigi pedalando lungo la ‘direttrice’ principale per 39km.
Il Cammino di Assisi è lungo circa 1500 km e unisce la celebre abbazia di Vezelay ad Assisi. Carmagnola rappresenta la 35esima tappa, su un percorso complessivo di 73. In Piemonte, dalla Francia il cammino arriva al Moncenisio e quindi in Valle di Susa dal Moncenisio, passando da Susa, Sant’Antonio, Trana e None, prima di arrivare a Carmagnola e proseguire poi e proseguono verso Monteu Roero, Neive, Santo Stefano Belbo, Acqui Terme e Morbello.
Dall’aprile del 2019 il percorso attraverso il territorio di Carmagnola è segnalato grazie al lavoro svolto dal CAI Carmagnola. L’accoglienza per i pellegrini che desiderano fare una sosta a Carmagnola viene fornita dalle Suore di Sant’Anna, nella loro struttura di Borgo San Grato.