Emanuela Bernascone presenta da STILL il suo romanzo Malta Bastarda – Giovedì 24 marzo, ore 19
Malta bastarda, romanzo d’esordio di Emanuela Bernascone (edizioni ExCogita, 2021), sarà presentato giovedì 24 marzo, ore 19, da STILL a Milano (via Zamenhof 11). “E non potevo desiderare luogo migliore – commenta l’autrice – , una casa della fotografia che accoglie il mio romanzo, in cui un’immagine gelosamente conservata nel tempo è il filo conduttore di una storia dove si intrecciano i destini dei sette protagonisti”.
In un’isola che si svela un po’ alla volta agli occhi del lettore prende corpo la storia dei protagonisti, giunti a Malta con l’intento di migliorare la propria conoscenza dell’inglese. Ma l’apprendimento della lingua si rivela pretesto per qualcosa di più profondo. Il misurarsi con l’idea del cambiamento è la vera sfida: mettersi in discussione, innamorarsi, concedersi la rilettura del proprio passato per proiettarsi con ritrovato slancio nel futuro. L’isola sarà il collante –la malta bastarda da cui il titolo– dei rapporti tra i sette personaggi del romanzo che, mentre conoscono gli altri, finiscono per scoprire parti di sé di cui ignoravano l’esistenza; i protagonisti si mettono in gioco, affrontano ombre del proprio passato così come la paura del futuro e decidono di provare a realizzare le proprie aspirazioni, senza la pressione dalle aspettative altrui.
Malta bastarda è un libro che parla di coraggio, di viaggi – fuori e dentro di sé – di amicizia e d’amore
“E’ un libro nato in un momento difficile, durante il primo lockdown a marzo 2020 – osserva Emanuela Bernascone – , e presentarlo oggi, in un momento altrettanto buio è una responsabilità enorme. Il comitato del Premio Calvino l’ha definito un “comfort book, un romanzo che dona sensazione di pace e compiutezza al lettore” e se io con questa favola, con questa malta bastarda che lega indissolubilmente i protagonisti tra di loro su di un’isola magica, riesco a portare un sorriso e – perché no?! – una lacrima di commozione a chi lo legge ho raggiunto il mio scopo.”
Giornalista e ufficio stampa, Emanuela Bernascone per professione racconta l’arte e le sue mille declinazioni. Desiderava scrive un romanzo da quando era in seconda elementare e lo stop dovuto alla pandemia le ha permesso di trovare il tempo, ma anche il coraggio, per farlo. Ora non intende più fermarsi, sta scrivendo il suo secondo manoscritto, ma pensa già al terzo.
In galleria sarà inoltre possibile ammirare lo splendido lavoro di Guia Besana Carry on, non a caso relativo a un viaggio, più emotivo che fisico, sempre per rimanere in tema con il libro.