Dal 2022 “Assegno unico universale” per chi ha figli sotto i 21 anni – IL COMMERCIALISTA RISPONDE; RUBRICA SU TEMI FISCALI A CURA DI DAVIDE NICCO
Dal 2022 “Assegno unico universale” per chi ha figli sotto i 21 anni
FEBBRAIO 2022 – RUBRICA SU TEMI FISCALI A CURA DI DAVIDE NICCO studio@niccodavide,it
Ci sono grosse novità dal 1° gennaio 2022 per chi ha figli: vanno in soffitta molte agevolazioni che sono sostituite dall’ Assegno unico universale.
Non tutti sono però ancora a conoscenza di questa nuova agevolazione, per ottenere la quale bisogna attivarsi e presentare domanda.
Per questo motivo mi pare utile riassumere di cosa si tratta e come farne richiesta.
Cos’è:
l’“Assegno unico universale” è un sostegno economico alle famiglie per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per i figli disabili.
Esso sostituisce i bonus mamma, gli assegni famigliari, il bonus bebè e le detrazioni fiscali per figli a carico, tutte misure che non saranno più erogate nel 2022.
Quando spetta:
l’Assegno unico e universale spetta ai nuclei familiari:
- per tutti i figli dal 7° mese di gravidanza ai 18 anni di età
- per i figli dai 19 ai 21 anni a condizione che:
o frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;
o svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui;
o sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
o svolga il servizio civile universale;
- per tutti i figli con disabilità, senza limiti di età.
Come fare domanda:
l’assegno non sarà automatico, ma occorre presentare domanda a partire dal 1° gennaio 2022 con uno di questi metodi:
- direttamente attraverso il sito INPS accedendo con SPID almeno di livello 2, Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) all’indirizzo:
- contattando il numero verde 803.164 (da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile);
- tramite enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti gratuitamente dagli stessi.
Quando verrà pagato:
per le domande presentate a gennaio e febbraio 2022, l’Assegno sarà corrisposto a partire dal mese di marzo 2022
Per le domande presentate dal 1° gennaio al 30 giugno 2022, l’Assegno unico e universale spetta con tutti gli arretrati, mentre per le domande presentate dopo il 30 giugno, l’Assegno decorre dal mese successivo a quello di presentazione.
Quanto spetta:
l’importo dell’Assegno unico e universale per i figli a carico è determinato sulla base della condizione economica del nucleo familiare, verificata tenendo conto del livello dell’ISEE
Si va da un massimo di 175 euro per ciascun figlio minore con ISEE fino a 15mila euro, a un minimo di 50 euro per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 40mila euro.
Gli importi dovuti per ciascun figlio possono essere maggiorati nelle ipotesi di nuclei numerosi (per i figli successivi al secondo), madri di età inferiore a 21 anni, nuclei con quattro o più figli, genitori entrambi titolari di reddito da lavoro, figli affetti da disabilità;
Norme agevolative che continueranno a essere erogate:
l’Assegno unico non limita gli importi del bonus asilo nido.
E’ compatibile con la fruizione di eventuali altre misure in denaro a favore dei figli a carico erogate dalle Regioni e dagli enti locali.
Inoltre è compatibile con il Reddito di Cittadinanza.
RUBRICA A CURA DI DAVIDE NICCO (Dottore commercialista Revisore contabile; via Cossolo 9, Villastellone) – GLI INTERVDENTI PRECEDENTI:
- Un nuovo anno di… bonus edilizi (gennaio 2022)
- Prestazione occasionale o obbligo di partita Iva? (dicembre 2021)