Per la Giornata della Memoria l’Anpi di Carignano ha proposto una mostra fotografica che ha suscitato grande interesse e apprezzamento
La mostra “La memoria rende liberi”, organizzata dall’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) Sezione “Caduti del Pilone Virle” di Carignano e allestita giovedì 27 gennaio in piazza Liberazione in occasione della Giornata della Memoria, ha riscosso grande attenzione e apprezzamento, soprattutto dalle generazioni più giovani. Gli organizzatori, esprimendo la loro soddisfazione, sottolineano infatti che è stata visitata dalle scolaresche carignanesi di ogni ordine e grado, dalle elementari alle superiori. Si è rivelata inoltre particolarmente efficace l’alternanza di immagini e didascalie sui venti tabelloni esposti, ciascuno corredato da un QR Code che permetteva di accedere a materiali audio complementari.
La mostra proponeva immagini scattate in occasione di un Treno della Memoria nei campi di concentramento di Auschwitz 1 e Auschwitz 2, del campo di sterminio di Belzec, del Monumento delle Scarpe sul Danubio a Budapest, della Fabbrica di Oskar Schindler a Cracovia, e dava spazio anche alla testimonianza di uomini e donne che si sono opposti alle persecuzioni razziali.
Visto l’interesse riscosso, La Memoria rende Liberi è stata riproposta sul sagrato del duomo la domenica seguente, 30 gennaio, permettendo così anche a numerosi visitatori del mercatino Carignan d’Antan di avvicinarsi e godere di questa opportunità.
La realizzazione del progetto espositivo è stata possibile soprattutto grazie all’iniziativa dei giovani Francesca Dejoma e Erica Miatello, che hanno curato la stesura e la scelta dei testi e delle immagini, e Paolo Margaria che ha curato la parte sonora e informatica.
La mostra è ora stabilmente disponibile su internet all’indirizzo https://sites.google.com/view/giornata-della-memoria-2022/home-page.