Domenica di festa a Carignano, il 10 ottobre torna il ciapinabò – Piazza dei Sapori da sabato 9
Anche quest’anno, nonostante le numerose problematiche e le nuove prescrizioni dovute alla situazione sanitaria legata al covid, Carignao non rinuncia a festeggiare il Ciapinabò, come avviene ormai con successo da quasi tre decadi, seppure in una versione adeguata ai tempi. Come già l’anno scorso, la forte e risoluta volontà del Sindaco e di tutta l’Amministrazione comunale di Carignano è stata decisiva nel voler dare un segno di continuità alla Sagra del Ciapinabò, che negli ultimi anni ha assunto una rilevanza regionale notevole.
In attesa di poter tornare alla formula originaria (che di solito prevede tra l’altro un lunghissimo week-end di appuntamenti che cominciano già al venerdì), la Sagra edizione 2021 assume quindi i connotati e il nome di “Festa del Ciapinabò” e si svolgerà da sabato 9 (inaugurazione della Piazza dei Sapori alle ore 19 in piazza Liberazione) e domenica 11 ottobre per tutta la giornata. Concentrato in una serata e in un intero giorno, è ricchissimo il programma di eventi ideato, realizzato e coordinato come sempre dal Comitato Manifestazioni, come sempre cuore pulsante della storica manifestazione.
“Si è voluto dare al tradizionale evento un format diverso ma confermando la consueta data della “Sagra del Ciapinabó” del secondo week-end di ottobre – spiegano dal Comune – Non mancheranno squisiti menu del territorio con le cene proposte dagli esercenti bar di Carignano, il mercato ambulante non alimentare, stand di hobbisti e prodotti tipici, nonché di appuntamenti culturali con le mostre di pittura.
Domenica 10 ottobre, dalle ore 9 alle 18.30, come tradizione, le principali piazze saranno colorate da decine di espositori provenienti da tutto il Piemonte, con iniziative e momenti culturali e musicali che avranno il seguente svolgimento.
In piazza San Giovanni: mercato alimentare con produttori agricoli ed enogastronomici; esibizioni di danza e ginnastica ritmica a cura della Polisportiva di Carignano, di danza del ventre con Mambo Jambo, di latino-americano con Let’s Dance Academy.
In piazza Liberazione: stand Comitato Manifestazioni con distribuzione bagna cauda con ciapinabò, ciafrit, piatti con ciapinabò; stand enogastronomici e cibo da passeggio; postazione per la diretta di Radio Antenna Uno; stand hobbisti.
In piazza Carlo Alberto: mercato ambulante non alimentare; gruppo musicale Parlapà – musica folk piemontese.
In piazza Liberazione e Carlo Alberto: stand hobbisti, artigiani ed operatori del proprio ingegno.
In piazza San Giovanni Bosco: stand Istituzionale dei Comuni del Distretto del Cibo.
Tutti gli esercizi di somministrazione della città saranno aperti e proporranno un loro menù a tema, naturalmente incentrato sul ciapinabò.
“L’intera manifestazione si svolgerà nell’attento rispetto delle normative anticovid perché – sottolinea il presidente del Comitato Manifestazioni Roberto Brunetto – abbiamo come sempre tanta voglia di fare festa, ma vogliamo essere in totale sicurezza per tutelare la nostra salute e quella dei nostri cari”.
Il Ciapinabò non si ferma mai, dunque, è aspetta il pubblico con la fiducia e l’entusiasmo di sempre. L’ingesso è libero.
EVENTI CULTURALI – MOSTRE DI PITTURA DURANTE LA FESTA DEL CIAPINABO’ (9 e 10 ottobre). “I tre Cottino”, personale di Isidoro Cottino con opere inedite del padre Angelo e del fratello Ezio; Sala Mostre Biblioteca Civica (secondo piano del Municipio, via Frichieri 13), fino al 31 ottobre. “Colori in… mostra “ opere di Graziella Alessiato e Angelo Tortone; storico palazzo comunale di piazza San Giovanni (ex salone consiliare 1° piano; “in BILICO” personale di Giuseppe Bertinetti; storico palazzo comunale di piazza San Giovanni (salette piano terra). “L’immagine esterna del movimento interno”, personale di Margherita Marchesini; storico palazzo comunale di piazza San Giovanni (sala ex Biblioteca, ingresso via Savoia).
IL MERCATO DEL CIAPIANBO’ 2020 – La nostra photogallery