“Il giovane Giorgetto”: presentazione del libro su Giugiaro, il car designer del secolo, lunedì 27 settembre a Carignano
Serata d’eccezione venerdì lunedì 27 settembre a Carignano: il Teatro “Pietro Maria Cantoregi” (via Frichieri 19) ospita un incontro con Giorgetto Giugiaro e l’autore Giosuè Boetto Cohen che presentano “Il giovane Giorgetto”, nuovo libro pubblicato da ASI Service, casa editrice dell’Automotoclub Storico Italiano; introduce, in dialogo con l’autore, Benedetto Camerana, presidente del MAUTO – Museo dell’Automobile di Torino.
L’appuntamento è alle ore 18; Ingresso libero fino a esaurimento posti e su prenotazione obbligatoria; nel massimo rispetto delle norme anticovid in vigore, con controllo del green pass (informazioni e prenotazioni: Comune di Carignano tel. 011.9698442-481 – email culturaeturismo@comune.carignano.to.it).
L’evento è promosso e organizzato dalla Città di Carignano – Assessorato alla Cultura e ASI, in collaborazione con l’associazione culturale MonVisioni e il contributo di G.M. ENGINEERING Industrial Maintenance.
Giosuè Boetto Cohen ha raccolto le confidenze del grande designer Giorgetto Giugiaro trasformandole in un coinvolgente e appassionante romanzo. Un’opera inconsueta nel panorama dell’editoria motoristica, una narrazione degli aspetti più intimi e meno conosciuti della vita di Giugiaro, che il lettore scoprirà diversa da come l’aveva immaginata.
A Giorgetto Giugiaro, incoronato “Car Designer del Secolo” nel 1999, sono state dedicate monografie e volumi prestigiosi, migliaia di interviste e articoli in tutto il mondo, ma non era mai stata riportata in un romanzo la sua storia umana e professionale, dagli albori al successo. Un racconto destinato in particolar modo ai giovani, che oggi vivono in un tempo completamente diverso, in uno scenario di competizione e saturazione crescenti, e che proprio per questo hanno bisogno di ispirazione.
Le pagine de “Il giovane Giorgetto” sono ricche di riflessioni sulla vita che valgono per chi voglia fare il designer, il restauratore o l’agricoltore a chilometri zero. Ad esempio, la relazione tra padre e figlio: un’attenzione umana, un saper parlare e ascoltare reciprocamente, che per Giorgetto Giugiaro è stata di speciale valore. O, ancora, l’abnegazione e l’umiltà per procedere sempre sulla strada giusta, il saper affrontare un colloquio di lavoro o la scelta del socio di una vita. Ma soprattutto: a guardare là dove gli altri non guardano ancora.
In questo romanzo si rivive il momento della cessione dell’Italdesign alla Volkswagen o la nascita di alcune vetture di particolare significato. Emerge anche il rapporto tra Giugiaro e l’Oriente, il suo aver guardato con tanto anticipo a Giappone e Corea: i personaggi, le situazioni, la sorpresa di quel mondo ancora sconosciuto in Europa, negli anni ’60 e ’70. Anche la storia dell’Alfasud, decisiva per il lancio della Italdesign, è molto godibile.
In quanto romanzo, “Il giovane Giorgetto” ambisce a traguardi importanti ed apre un nuovo corso editoriale di ASI, che intende raggiungere una platea di lettori sempre più ampia. Il libro, infatti, è in corsa per il Premio Bancarella Sport, uno dei concorsi letterari italiani più prestigiosi e selettivi.
“I fatti reali sono lo scheletro del romanzo – evidenzia l’autore – però le situazioni, i dialoghi, il flusso delle emozioni lasciano spazio al narratore: è questo che ci cala al centro della storia e ci avvicina ai protagonisti. Aver avuto Giugiaro come interlocutore diretto non è stata cosa da poco ed ha reso tutto molto più fluido”.
Giosuè Boetto Cohen, nato a Milano, è giornalista ed è stato conduttore di molti programmi culturali della Rai. Scrive sul Corriere della Sera, La Manovella, Ruoteclassiche e Autoitaliana. È autore di mostre e installazioni per alcuni dei maggiori Musei Nazionali, tra cui il Mauto di Torino.