Come proteggersi dalle ondate – Contro il caldo parola d’ordine idratazione a altri consigli pratici dall’Asl TO5

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Anche per il 2021 l’Asl TO5 ha messo a punto un programma di prevenzione dei danni alla salute dovuti alle ondate di calore estivo: la campagna informativa ha lo scopo di far conoscere le principali misure di prevenzione per limitare gli effetti negativi sulla salute.

Gli effetti del caldo sulla salute derivano dalla combinazione di alcune variabili meteorologiche quali umidità, temperatura, velocità del vento, giorni consecutivi di caldo. Utilizzando queste informazioni e combinandole con altre di tipo sanitario, il Dipartimento Sistemi Previsionali e l’Epidemiologia Ambientale di Arpa Piemonte hanno sviluppato un bollettino previsionale del caldo affinché la popolazione, soprattutto i soggetti a rischio (anziani, malati), possa adottare comportamenti e precauzioni per prevenire danni alla salute. Il bollettino fornisce inoltre indicazioni utili alle istituzioni per mettere in atto tempestivamente le misure e gli interventi preventivi più efficaci per la tutela della salute.

 




 

E’ POSSIBILE CONSULTARE IL “BOLLETTINO ONDATE DI CALORE” AI SEGUENTI LINK: www.salute.gov.it/portale/caldo/homeCaldo.jsp; www.arpa.piemonte.it/bollettini/elenco-bollettini-1/bollettino-ondate-di-calore.

Il cittadino può consultare, oltre ai bollettini previsionali delle ondate di calore, il materiale informativo del Ministero della Salute.

Le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione. I livelli di rischio per la salute previsti dal Ministero sono definiti in relazione alle condizioni climatiche di una specifica città. L’esperienza passata ha mostrato come un’ondata di calore non prevista possa portare esiti letali e gravi danni alla salute della popolazione; in Italia almeno ottomila persone anziane sono decedute come causa diretta dell’ondata di calore dell’estate del 2003: si trattava principalmente di anziani soli, di età superiore a 75 anni e con patologie concomitanti. La prevenzione degli effetti negativi delle onde di calore è possibile: ad esempio, sapere in anticipo che l’ondata di calore sta per arrivare, permette di mirare in maniera ottimale gli interventi preventivi verso le persone a rischio più elevato.

L’Asl TO5 ha messo ha messo in evidenza alcuni consigli pratici per far fronte alle giornate di calore intenso. I consigli sono raccolti in una locandina che si può trovare sul sito dell’Asl www.aslto5.piemonte.it. Qui alcune delle raccomandazioni riportate.

PRIVILEGIARE UNO STILE DI VITA ATTIVO E UNA DIETA SANA. Parola d’ordine idratazione: l ’assunzione di acqua dovrebbe essere di almeno  1,5-2 litri al giorno (pari a 6-8 bicchieri). Le bibite dolci e gli alcolici vanno evitati o limitati a sporadiche occasioni. Frutta e verdura: amici dell’estate: 5 porzioni al giorno, possibilmente di stagione e variando i colori! sono ricchi in acqua e migliorano la nostra salute con il loro contenuto di vitamine, sali minerali e sostanze anti ossidanti. La tavola estiva  equilibrio e varietà: evitare digiuni prolungati o, all’opposto, pasti troppo ricchi in grassi e calorie. E se l’appetito diminuisce? Si può puntare su freschi piatti unici (es insalate di cereali con verdure e alimenti proteici a rotazione: legumi, pesce, formaggio, uova, carne conditi con un buon olio extravergine di oliva). Sudo tanto: devo aumentare il consumo di sale? Il consumo di sale aggiunto va limitato, privilegiando quello iodato. Attraverso frutta e verdura e gli alimenti tipici della dieta mediterranea nelle giuste quantità il nostro fabbisogno di sali minerali è adeguatamente coperto.

QUALI ACCORGIMENTI FUORI CASA? Cercare di limitare le uscite nelle ore più fresche della giornata, la mattina fino alle 11:00 e la sera fino alle 18:00; evitare l’attività fisica nelle ore più calde della giornata e durante l’esercizio fisico; ricordarsi di bere molti liquidi; i auto, è bene ventilare l’abitacolo prima di iniziare un viaggio e regolare l’impianto di ventilazione su valori di 5 gradi inferiori rispetto alla temperatura esterna evitando di orientare le bocchette direttamente sui passeggeri; non lasciare mai, neanche per breve tempo, neonati, bambini, anziani e animali in auto, soprattutto se parcheggiata al sole.

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