Lotta alle zanzare a Carignano, proseguono i trattamenti larvicidi nel centro urbano e sul territorio

zanzare
Prosegue a Carignano la lotta alle zanzare, con un progetto specifico e mirato e, da fine giugno, gli operatori della ditta Sanatec, incaricata da Ipla – Istituto per le Piante da Legno e l’Ambient e , stanno effettuando una serie di trattamenti larvicidi nelle caditoie e tombini, ne centro urbano e sul territorio.
La Aedes Albopictus, nota come  zanzara tigre, ha colonizzato, nel giro di quaranta anni, gran parte delle zone temperate del globo. Essa predilige ambienti urbani con piccole raccolte d’acqua tipo caditoie stradali.
Per limitare la sua diffusione, il Comune di Carignano ha messo in atto con l’Ipla una serie di interventi, secondo un progetto che si sviluppa in più fasi.
La prima è stata quella di mappare, cioè individuare i principali focolai per poi predisporre un adeguato piano d’azione; sarà comunque necessario monitorare le popolazioni alate e larvali negli anni successivi. Il monitoraggio viene effettuato in un periodo che va dall’ultima settimana di maggio fino a ottobre, tramite il posizionamento di ovitrappole.
Una volta individuati tutti i focolai vengono posizionate le trappole fatte di ghiaccio secco che, evaporando, rilascia anidride carbonica e attira le zanzare che vengono aspirate.
Per gli ambiti rurali, gli interventi si limitano a quei focolai ritrovati infestati, invece per quelli urbani sono stati identificati  i focolai infestati e poi, di volta in volta, si decide quale scelte operare, se rimuovere il focolaio oppure trattarlo.
E’ inoltre in corso una campagna di informazione dei i cittadini sulle buone pratiche da seguire per il controllo degli insetti.
E’ possibile chiamare il numero verde regionale 800 171 198 per informazioni o segnalazioni.

 




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