Genitorialità e riflessioni scomode sulle punizioni: webinar con la pedagogista Elena Ravazzolo in diretta Facebook lunedì 26 aprile
“Genitori da favola” prosegue, lunedì 26 aprile dalle 17 alle 19 su Facebook (@Storiecuciteamano e @SerenoRegis) e Zoom, con un incontro sul tema “Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo? Riflessioni scomode sulle punizioni” con la pedagogista Elena Ravazzolo, esperta dei processi formativi e presidente dell’associazione Sphera pedagogica.
Dopo “Il genitore al tempo del Covid”, continua con il nuovo format “Genitori da favola” la collaborazione tra il Centro Studi Sereno Regis di Torino e Storie cucite a mano, progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile che coinvolge le città di Moncalieri, Roma e Lecce.
Fino al 21 giugno (il lunedì a settimane alterne dalle 17 alle 19), l’innovativo format proporrà un appuntamento diviso in due “momenti” sui temi della genitorialità: un webinar in diretta su Facebook (pagine @Storiecuciteamano e @Serenoregis) e una successiva discussione su zoom (informazioni e iscrizioni 3483466294 – ilariazomer@serenoregis.org).
Gli appuntamenti – coordinati da Ilaria Zomer, progettista e formatrice del Centro Studi Sereno Regis – prenderanno infatti il via alle 17 con una diretta Facebook di 30 minuti organizzata nella forma di intervista a un relatore esperto sul tema oggetto della serata. A seguire sulla piattaforma Zoom un gruppo chiuso di confronto fra i genitori e l’esperto della durata di 90 minuti. I genitori avranno la possibilità di iscriversi al gruppo al momento del lancio dell’evento oppure durante la diretta.
Protagonista del terzo appuntamento, de4dicato ad una riflessione sulle punizioni, sarà, dunque Elena Ravazzolo. Padovana, classe 1973, durante gli anni degli studi in Scienze dell’educazione ha esplorato le potenzialità del mondo rurale realizzando percorsi di educazione ambientale attraverso la fattoria didattica. Si occupa di progettazione e realizzazione di centri estivi in vari comuni nella provincia di Padova. Uno spazio importante del suo lavoro è dedicato ai ragazzi con difficoltà di apprendimento e di comportamento attraverso percorsi pedagogici di educazione allo studio che coinvolgono i genitori mediante consulenze pedagogiche specifiche. Con un approccio pedagogico centrato sull’unicità dell’essere umano, propone percorsi di aiuto alla genitorialità che realizza in collaborazione con le scuole e le istituzioni locali. È presidente dell’associazione Sphera pedagogica che promuove progetti che riguardano l’educazione allo studio, la genitorialità, e centri estivi che vengono realizzati nella sede dell’associazione, nelle scuole e in una fattoria didattica nei pressi di Padova. È membro del consiglio direttivo nazionale dell’APP (Associazione Professioni Pedagogiche). Ha scritto per la rivista scientifica «Quale educazione» e, attualmente, scrive per UPPA.
“Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo? Riflessioni scomode sulle punizioni”, lunedì 26 aprile ore 17.
Il calendario proseguirà con appuntamenti bisettimanali sempre il lunedì dalle 17 alle 19 con “Vengo anch’io! Sì anzi no! La coerenza educativa attorno al bambino” (10 maggio), “Ma i bambini sono smart? Tecnologia e infanzia fra opportunità e rischio” (24 maggio), “Attenti al lupo: il dilemma fra il bisogno di libertà del bambino e il senso di sicurezza del genitore” (7 giugno), “Non sei più mio amico! Conflitti fra bambini, che fanno i genitori?” (21 giugno).
Informazioni: percorsiconibambini.it/