La settimana della Biblioteca Civica di Moncalieri inizia con “Arte tra i libri” lunedì 12 aprile
Un’altra settimana intensa in e dalla Biblioteca Civica “Arduino” di Moncalieri: due appuntamenti nei primi due giorni sono in programma sulla Pagina facebook @bibliomonc, cominciando co l’arte e l’arte tra i libri.
Lunedì 12 aprile, ore 18, diretta con “Arte tra i libri”. Il lungo cammino della biblioteca per risistemare e valorizzare la collezione civica di arte contemporanea della Città diventa un libro. Dalla mostra dedicata a Tino Aime (2018) all’acquisizione delle ultime opere, “Arte tra i libri” fa il punto di tutte le iniziative intraprese. Saluto di apertura del sindaco Paolo Montagna. Intervengono Laura Pompeo, Giuliana Cerrato, Silvana Nota e vari artisti della scena cittadina.
Martedì 13 aprile, sempre alle ore 18, l’appuntamento è con l’evento finale di BibloBabel. Promuovere il dialogo interculturale arricchendo l’offerta dei servizi delle biblioteche è l’obiettivo di BiblioBabel, progetto in cui Moncalieri è protagonista insieme alla Fondazione Amendola. Al centro della serata, il dialogo con la comunità romena di Moncalieri. Con la partecipazione di padre Marius Floricu e dell’imprenditore Alessandro Varga.
Moncalieri sta intanto lavorando a un progetto di potenziamento della connettività Wi-Fi, per permettere l’accesso gratuito alla rete Internet da parte di residenti e turisti. E proprio le immediate adiacenze e i locali della biblioteca Arduino rientrano nell’iniziativa insieme ad aree pubbliche come piazza Baden-Baden, piazza Vittorio Emanuele II, via San Martino, via Matteotti, piazza Caduti, oltre a varie sedi decentrate del municipio come Informa Giovani e il Polifunzionale di Santa Maria.
Il nuovo sistema ha il vantaggio di essere semplice, consentendo l’accesso alla rete sia da un proprio dispositivo (notebook, tablet, smartphone) che dalle postazioni fisse della biblioteca tramite le credenziali Sbam, che vengono rilasciate a tutti gli utenti, minori compresi, non appena effettuano l’iscrizione alla biblioteca. Il tutto fatte salve le esigenze di sicurezza, che vincolano la biblioteca a conservare il tracciamento di tutti gli accessi e delle navigazioni effettuate da ciascun utente. Ciò sia a fini statistici, sia per eventuali condotte illecite, per la verifica delle quali i dati possono essere messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.