La Regione Piemonte chiude i supermercati a Pasqua e Pasquetta
Il Piemonte chiude i supermercati per Pasqua. Un’ordinanza emanata dal presidente della Regione Alberto Cirio prevede la chiusura dalle ore 13 del giorno di Pasqua e per l’intera giornata di Pasquetta delle grandi strutture di vendita con superficie superiore a 1500 metri quadri nei comuni fino a 10.000 abitanti e 2.500 metri quadri nelle città con più di 10.000 abitanti; dovranno restare chiuse anche le medie strutture di vendita tra 151 e 1500 metri quadri nei centri fino a 10.000 abitanti e con superficie tra 251 e 2500 metri quadri in quelli con oltre 10.000 abitanti.
“Questa misura ha evidentemente la finalità di limitare le occasioni di assembramento in questi giorni di festa – ha sottolineato il presidente Cirio -, ma con la volontà di garantire le piccole attività di vicinato che potranno continuare a offrire il servizio e come segno di rispetto per dare un momento di riposo alle lavoratrici e i lavoratori della grande distribuzione, che da un anno con grande dedizione stanno anche loro garantendo un servizio essenziale per le nostre comunità”.
Inoltre da venerdì 2 fino a lunedì 5 aprile compreso è vietato recarsi nelle seconde case per coloro che non sono residenti sul territorio regionale.
Sul fronte del commercio, la Regione è intervenuta a favore venditori di generi extra-alimentari nei mercati all’aperto la cui attività resta sospesa in zona rossa. Il presidente Cirio e gli assessori al Commercio, Vittoria Poggio, e alla Semplificazione, Maurizio Marrone, hanno inviato una lettera ai ministri Roberto Speranza, Daniele Franco e Giancarlo Giorgetti chiedendo al Governo di “valutare l’ipotesi di estendere a tutte le categorie del commercio la vendita su area pubblica, nel rispetto delle norme di prevenzione del Covid-19“.