Bellezza ritrovata al Valinotto – Alle battute finali l’intervento di restauro della chiesa barocca

valinotto

La farfalla si è liberata del suo bozzolo, sotto le impalcature che man mano sono state smontate, la bellezza ritrovata. E, soprattutto, conservata e restaurata. Sono alle battute finali i lavori di recupero e consolidamento degli intonaci esterni del Santuario del Valinotto, gioiello barocco e capolavoro giovanile dell’architetto Bernardo Antonio Vittone.
L’intervento, avviato l’estate scorsa, è stato commissionato dall’Opera Pia Faccio Frichieri, proprietaria dell’edificio, con il contributo, ancora una volta, della Compagnia di San Paolo il cui apporto era stato già determinate qualche anno fa quando, con 600.000 euro, aveva sostenuto l’impegnativa opera di restauro degli apparati decorativi all’interno della cappella della Visitazione.

(foto Progetto Cultura e Turismo)

“Le opere sono in avanzato stato di ultimazione e, sperando in una tregua della emergenza sanitaria, Progetto Cultura e Turismo – dice il presidente Paolo Castagno – auspica una ripresa lenta ma significativa dell’attività di accompagnamento alla visita”.
A tre anni dal restauro dell’apparato pittorico interno che ha permesso, nella primavera del 2017, di riaprirlo ai visitatori, il settecentesco santuario della Visitazione di Maria a santa Elisabetta è tornato, come era già stato programmato, ad essere oggetto di cure di mani esperte. Meglio nota come Santuario del Valinotto, la chiesa che sorge nelle campagne carignanesi, sulla strada provinciale per Virle, per mesi è stata “impacchettata”. Era stata, infatti coperta dai ponteggi per consentire un nuovo importante intervento. Il cantiere è stato aperto nell’estate, i lavori commissionati dall’Opera Pia Faccio Frichieri, proprietaria dell’edificio, sono consistiti nel restauro, consolidamento e recupero funzionale dell’esterno della chiesa. Il progetto e la direzione dei lavori sono dell’architetto Agostino Magnaghi, esecutore delle opere il Consorzio San Luca (lo stesso team che nel 2015-2017 ha lavorato agli stucchi ed affreschi dell’interno); imprese consorziate esecutrici R.i.c.t. Tauro srl, Michelangelo Varetto, Giorgio Garabelli, Marco Massazza. L’importo dell’intervento ammonta a 206.000 euro, finanziato con fondi propri e con il sostegno della Compagnia di San Paolo, come già avvenuto per la precedente tranche di restauri. Direttore operativo per il restauro Carmen Rossi, direttore tecnico del cantiere Marina Locandieri.




 

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